È nata l’associazione Pro Vigonza 2.0
VIGONZA. È nata ufficialmente l’associazione Pro Vigonza 2.0. Tanto entusiasmo martedì sera nella prima assemblea: i promotori hanno presentato lo statuto e si è proceduto all’elezione del consiglio direttivo, dei probiviri e dei revisori dei conti. Erano presenti più della metà degli iscritti, che sono 102, ma le iscrizioni restano aperte. Eletti nel direttivo Andrea Barollo, Paolo Bordignon, Stefano Pengo, Catia Guerra, Stefano Segato, Matteo Boldrin, Francesco Bisaglia e Diego Dainese. I probiviri eletti sono Romeo Baraldo, Giobatta Agostini ed Enrico Stivanello; i revisori dei conti Camillo Calzavara, Davide Galtarossa e Francesco Massarotto. Il sodalizio si è dotato di quattro gruppi di lavoro: culturale, turistico, sociale, economico. L’associazione si prefigge di valorizzazione il territorio con varie iniziative. Non mancano le uscite turistiche, una delle quali prevede una gita in Trentino per adottare una mucca in modo da potersi associare al progetto di unire l’utile al dilettevole fruendo della possibilità di portarsi a casa latte e formaggi di malga. Un altro progetto riguarda un aiuto alle popolazioni terremotate, un terzo riguarda i corsi d’acqua e i mulini. Nell’associazione sono presenti, e già attive, anche le partite Iva sulle quali si conta molto per lo sviluppo e l’economia del territorio. La sede provvisoria è nel bistrò di via Bonaventura 22 a Peraga ma Pro Vigonza, essendo iscritta all’Albo delle associazioni, può ottenere l’assegnazione di una struttura comunale. La tessera di socio dà la possibilità di ottenere sconti in vari esercizi, un beneficio che il sodalizio spera di estendere anche nelle visite a musei e mostre.
Come primo impegno la Pro Vigonza 2.0 è stata invitata a collaborare alla biciclettata del 30 aprile dell’Avis Pionca-Codiverno. (g.a.)
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