È stata la prima fiera dei Santi senza venditori abusivi

MONSELICE. È stata una Fiera dei Santi all’insegna della legalità quella appena trascorsa, un’edizione che verrà ricordata per l’assenza di venditori abusivi. A segnalare questo risultato...
MONSELICE. È stata una Fiera dei Santi all’insegna della legalità quella appena trascorsa, un’edizione che verrà ricordata per l’assenza di venditori abusivi. A segnalare questo risultato straordinario, senza precedenti, è Albino Corradin, comandante della Polizia locale di Monselice: «Negli anni scorsi» spiega «c’erano un centinaio di venditori abusivi che con i loro teli stesi occupavano interamente le vie Belzoni, Argine Destro e il ponte di ferro di via Trento Trieste impedendo persino il passaggio ai visitatori. Quest’anno non c’è stato nemmeno un telo e il merito è da imputare al coordinamento interforze che funzionato benissimo, grazie alla sinergia che si è creata tra Polizia locale, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia ferroviaria. Noi, come Polizia locale, abbiamo presidiato fin dal mattino con un’apposita aliquota da me coordinata la stazione ferroviaria dove, assieme alla Guardia di finanza, abbiamo monitorato i treni in arrivo sia da Rovigo che da Padova-Mestre. I venditori abusivi in arrivo sono stati prontamente identificati, fermati e fatti risalire in treno per ritorno al luogo di partenza». Il maggiore Marco Turrini, comandante della Compagnia dei carabinieri di Abano, ha confermato che, nonostante la grande affluenza del primo novembre (si sono stimate circa 100mila presenze), la situazione è sempre stata sotto controllo. Pattuglie a piedi monitoravano costantemente l’area fiera e appena si individuavano soggetti che vendevano oggetti senza stendere teli a terra (tipo braccialetti o libri), venivano allontanati dai visitatori. La sicurezza è stata incrementata rispetto agli scorsi anni anche grazie ai varchi d’entrata presidiati da una dozzina di new jersey in cemento armato e da veicoli della protezione civile, che preservavano la città dagli attacchi di folli. A contribuire a diffondere il messaggio della legalità c’erano i pannelli luminosi all’ingresso della città che invitavano a non acquistare dai venditori ambulanti, pena sanzioni. Il sindaco Lunghi e l’assessore Mamprin davanti alle telecamere Rai hanno espresso orgoglio per la perfetta riuscita della manifestazione.


Camilla Bottin


Argomenti:fiere

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova