Ecco le telecamere, contributo del Bingo contro il degrado

ARCELLA.

Detto, fatto. I gestori del Bingo Arcobaleno, sollecitati sia dal Comune sia dai consiglieri del Partito democratico della circoscrizione Nord, dopo l’incontro di martedì sera tra Dario Gorgj, Andrea Rossi ed Alessandro Frigo affiancati da un gruppetto di residenti e di commercianti ed i rappresentanti del Bingo, hanno già fatto installare, tutt’intorno al perimetro della più nota sala giochi della città, dieci telecamere e tutta una serie di lampade con la finalità di eliminare il degrado, che, in determinate fasce orarie, si crea nelle immediate vicinanze.

L’installazione degli occhi elettronici nell’area della sala giochi dell’Arcella, che saranno funzionanti 24 ore su 24, è stata già effettuata ieri mattina da parte dei tecnici della Power Tecnologia, una società gestita da Renato Barzan con sede a Pasiano di Pordenone. Le telecamere sono state piazzate sia sul lato est che su quello retrostante ed anche nell’area del parcheggio limitrofo, dove ci sono circa 100 posti-auto.

Naturalmente tutti i tre consiglieri di Quartiere, che due giorni fa hanno partecipato all’incontro con i rappresentanti della società trevigiana “BingoMilleuno”, sono rimasti soddisfatti della tempestività con la quale i titolari della licenza rilasciata dai Monopoli di Stato hanno affrontato gli impegni presi con il Comune. «La collaborazione tra pubblico e privato sta andando avanti a gonfie vele», sottolinea Dario Gorgj, capogruppo locale del Pd, «le telecamere e le lampade previste sono state messe sul posto con una tempistica che ha dell’incredibile. Nei prossimi giorni i gestori del Bingo Arcobaleno, provvederanno anche a sistemare l’aiuola che si trova all’ingresso della sala giochi ed effettueranno anche la manutenzione sia ordinaria che straordinaria del verde pubblico. Noi rappresentanti del Partito Democratico dell’Arcella siamo convinti che, dopo tale intervento, tutta la zona sarà più tranquilla e più pulita. Gli spacciatori, poi, a questo punto, ci penseranno non una, ma dieci volte prima di non rispettare la legge ed andare a vendere eroina e cocaina anche nei pressi del Bingo».

Soddisfatti anche i negozianti. «Finalmente una bella notizia», osserva Alberto Romanato, direttore della Cantina Sansovino nella vicinissima piazza Azzurri d’Italia, «per combattere il degrado la prevenzione, anche e specialmente quella effettuata sul piano tecnologico, è fondamentale».

Felice Paduano