Effetto Covid a Vigonza Cala la popolazione crollano i matrimoni

Gli stranieri a quota 1.973 provenienti da 77 paesi diversi Sono 9.422 i nuclei familiari, per un terzo si tratta di single
BELLUCO-FOTOPIRAN-VIGONZA-MUNICIPIO
BELLUCO-FOTOPIRAN-VIGONZA-MUNICIPIO

/ VIGONZA

La crescita di Vigonza subisce un arresto. In costante aumento dal 2002, negli ultimi tre anni il comune patisce un calo seppur lieve della popolazione, che si conferma nel 2020.

In questo caso, però, il calo è dovuto all’aumento dei decessi causato dal Covid 19. Per contro non c’è stato un incremento delle nascite, che avrebbe potuto compensare il gap. Un altro effetto della pandemia è il crollo dei matrimoni.

Andamento demografico. Al 31 dicembre 2020 la popolazione residente, come attestato dall’ Anagrafe di palazzo Arrigoni, era di 23.101 unità a fronte delle 23.111 del 31 dicembre 2019. La diminuzione del numero di abitanti è una diretta conseguenza del saldo naturale negativo che registra un –33: le persone decedute nel 2020 sono state 194 a fronte delle sole 161 nascite.

È invece positivo il saldo migratorio, ma il segno più non è sufficiente a far salire il numero complessivo degli abitanti per l’esiguità della cifra: si tratta appena di un +23. Sono infatti 792 i nuovi arrivati a Vigonza ma sono emigrati in 769. È il terzo anno consecutivo che il bilancio demografico di Vigonza ha il segno meno.

Nel 2018 il saldo naturale, la differenza fra nati e morti, segnava –1: 162 i nati, 163 i deceduti. Nel 2019 il divario è aumentato raggiungendo –13: 158 i nati, 171 i deceduti; –10 il negativo del 2020. Un calo bilanciato dal saldo migratorio che nel 2018 ha registrato +78 e nel 2019 +88.

Rispetto agli altri Comuni della provincia, escludendo Padova, Vigonza si attesta al terzo posto come numero di abitanti dopo Albignasego e Selvazzano. Un dato interessante riguarda il numero delle famiglie, che nel 2020 erano 9. 422 (+66). Ben 2. 809 nuclei sono formati da due persone e 2. 579 da una sola. Ci sono anche tre superfamiglie, una ha 15 componenti, le altre 10 e 9. Un altro dato significativo riguarda i cittadini stranieri che hanno scelto di vivere a Vigonza e sono 1. 973 di 77 cittadinanze. Il paese maggiormente rappresentato è la Romania con 909 residenti, segue la Moldavia con 199, la Repubblica popolare cinese con 170, la Nigeria con 76, il Bangladesh con 72, il Marocco con 71.

Il Coronavirus ha provocato uno tsunami anche nei matrimoni, dimezzati rispetto all’anno precedente. Se nel 2019 erano stati 69, 44 civili e 25 religiosi; nel 2020 di matrimoni ne sono stati celebrati appena 32, 25 civili e 7 religiosi.

«Sono davvero pochini» ammette don Alessandro Spiezia, parroco di Santa Margherita «ha scoraggiato l’obbligo della mascherina e della ristretta presenza in chiesa. E poi il non poter festeggiare l’avvenimento. Perciò in molti hanno rinviato a tempi migliori» . —

© RIPRODUZIONE RISERVATA



Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova