Elementari e medie, boom di iscrizioni al tempo pieno

Scuole elementari: il 44,5 per cento dei genitori padovani sceglie il tempo pieno. Un record rispetto alle richieste, pure alte, degli anni scorsi. Questa la percentuale registrata, nelle iscrizioni on line scadute alle ore venti del 6 febbraio, dei bambini delle terze classi delle materne alle prime elementari a tempo pieno (40 ore settimanali) del prossimo anno scolastico 2017-2018. Un dato che risulta di cinque punti superiori rispetto alla media regionale che, in base ai dati forniti dall'Ufficio Scolastico Regionale, guidato da Daniela Beltrame, è del 39,5%.
Di conseguenza le iscrizioni al tempo normale (27 ore), sempre nelle scuole primarie di tutta la provincia, si sono fermate al 55,5 per cento (media regionale 60,5 per cento). Buona anche l'adesione al tempo prolungato nelle prime classi delle medie inferiori. Si è attestata al 13,3%, mentre la media nelle scuole del Veneto dello stesso ordine è stata del 9,9 per cento. Le iscrizioni al tempo ordinario delle prime medie si sono fermate al 76,5 per cento (media veneta 77,6 per cento). Anche nelle iscrizioni alle prime classi delle superiori le scuole padovane hanno raggiunto un record: l'iscrizione ai licei ha raggiunto il 50,3 per cento (media regionale 45,9 per cento), mentre agli istituti tecnici si è attestata al 38,1 per cento.

Drastico calo nei professionali, dove si è precipitati all'11,6 per cento. Fa eccezione l'istituto Ruzza, dove gli iscritti alle future prime hanno registrato più sette alunni. Ma torniamo all'exploit del tempo pieno alle elementari: riflette un'esigenza che sta a cuore a tantissimi genitori ormai da anni. Il tempo-scuola con mensa compresa si è sviluppato a Padova sin dai tempi dell'ex sottosegretario ed ex preside a Ponte di Brenta, Beniamino Brocca e del direttore didattico Antonio Filidoro, alla scuola di via Dell'Orna, alla Guizza. Un nuovo modello "rivoluzionario" di scuola che ha visto protagoniste le primarie Randi a Brusegana e Lambruschini a Montà. Uno degli IC (Istituti Comprensivi Statali) dove il tempo pieno e quello prolungato hanno ottenuto più consensi è l'XI, guidato dalla dirigente Concetta Ferrara. «Nelle nostre elementari a tempo pieno abbiamo registrato +20 per cento, mentre nella media Vivaldi, di via Moro, al prolungato passeremo da tre a cinque prime» sottolinea Concetta Ferrara. «D'altronde il tempo pieno viene richiesto dai tanti genitori, sia immigrati sia padovani, che lavorano entrambi in genere sino alle 16-17. Lo scelgono anche perché lo ritengono un modello didattico-educativo migliore». Ma all'interno del boom registrato dal full time rimane un interrogativo: «Per varare il nuovo tempo pieno nelle primarie occorre assegnare alle classi un maestro in più» osserva un sindacalista del settore. «Il Miur e il Tesoro individueranno altre risorse per nominare nuovi docenti oppure no? Purtroppo le notizie che arrivano non sono positive».
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