Emergenza criminalità a Padova, raffica di furti in tutta la città

Ladri in azione in negozi, abitazioni e parrocchie. Quattro arresti della polizia. Ecco gli ultimi episodi avvenuti in città
FERRO - VIA FACCIOLATI 11C
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PADOVA. Furti in casa, furti per strada, furti nei negozi, in parrocchia. Furti ovunque: 24 ore di fuoco con una escalation impressionante di episodi.

Via Facciolati. Verso le 13 di mercoledì un anziano di 83 anni è stato derubato del portafoglio in via Facciolati. Si è avvicinato allo sportello bancomat per fare l’estratto conto e poco dopo una ragazza in Vespa si è avvicinata e gli ha sfilato il portafoglio: era vuoto ma intanto il furto è stato portato a termine.

Via Siracusa.  ladri sono entrati nell’alloggio al civico 22 di via Siracusa, dove abitano due studentesse: hanno rubato due computer e una macchina fotografica.

Corso Stati Uniti. Non si è salvato nemmeno un camionista polacco che aveva parcheggiato il suo tir in corso Stati Uniti. Qualcuno ha approfittato della sua assenza, ha scassinato lo sportello e gli ha rubato il telefono cellulare appoggiato al cruscotto poco prima.

Via Costa. Quattro rumeni sono finiti invece in manette per un furto di carburante all’area di servizio di via Costa. Con una tessera magnetica clonata stavano riempendo sei taniche di gasolio. In manette sono finiti: Andrei Coroi 24 anni, Gabriel Harabagiu 33 anni, Adrian George Tanase 24 anni e Andrei Simion 26 anni. I quattro sono stati colti sul fatto alle 22 di mercoledì. Gli uomini della Squadra volante, diretta dal commissario capo Valeria Pace, hanno sorpreso i quattro ladri in piena attività. La tessera clonata è stata sequestrata mentre il carburante è stato restituito al titolare dell’area di servizio.

Via Venezia. Nella notte tra mercoledì e giovedì i ladri hanno mandato in frantumi la vetrata della libreria di via Venezia 9. Una volta all’interno hanno aperto il registratore di cassa e rubato 300 euro lasciati all’interno. Il titolare si è accorto di quanto era successo all’orario di apertura ieri mattina.

Via Altinate. Una donna padovana di 41 anni invece è stata fermata dagli uomini della security del negozio Coin di via Altinate: stava tentando di uscire con alcuni cosmetici rubati per un valore di circa 30 euro.

Via Zanon. Ieri mattina un responsabile della ditta “Igo&m” Spa di Pomezia, che sta lavorando per conto della Snam Rete Gas in via Zanon, ha denunciato il furto avvenuto in cantiere. Sono state rubate attrezzature di vario genere: rimanenze di tubi in acciaio con diametro da 300 millimetri per un totale di 80 metri e un valore di circa 10 mila euro, un “disco calibrato” da 300 millimetri del valore di circa 3 mila euro e un armadio metallico nuovo per l’installazione di strumenti di sicurezza dal valore di circa mille euro.

Via Bronzetti. I balordi hanno preso di mira anche il patronato della parrocchia della Natività in via Bronzetti 10. Ignoti, dopo aver forzato una porta, sono entrati nel bar e hanno rubato dal registratore di cassa 30 euro. Poi però si sono concentrati anche su cibi e bevande facendo razzia.

Via Arimondi. Una nuova rapina invece è stata commessa ai danni di una coppia di commercianti cinesi. Marito e moglie, 33 e 31 anni, sono stati aggrediti in via Arimondi: due nordafricani hanno spruzzato loro in faccia una bomboletta spray al peperoncino e sono riusciti a rubare una borsa e il telefono cellulare. Indagano i carabinieri del comando provinciale.

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