Emergenza smog: ecco la mappa delle limitazioni

PADOVA. Se per più di dieci giorni consecutivi sarà superato il limite di polveri sottili fissato dalla legge, scatterà il divieto di accendere barbecue, falò e fuochi d’artificio. È una delle misure anti-inquinamento che partiranno da lunedì. Nel pacchetto sono compresi il consueto blocco delle auto e moto non catalizzate e l’obbligo di tenere la temperatura degli ambienti al massimo a 19 gradi (con tolleranza di 2°) nelle abitazioni e nei negozi. Se l’emergenza smog dovesse accentuarsi, sono previsti altri due livelli di allerta (arancio e rosso) con norme più severe e multe da 164 euro.

No kat Da lunedì si parte con il livello d’allerta “verde”, previsto fino a un massimo di quattro superamenti consecutivi della soglia (50 µg/m3) di Pm10. A fermarsi saranno tutti i veicoli a benzina Euro0 e Euro1, a diesel Euro0, Euro1 ed Euro2, e le moto e scooter a 2 tempi immatricolati prima del 2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/Ce. Il divieto di circolazione durerà fino al 22 dicembre e riprenderà l’8 gennaio per esaurirsi il 13 aprile. Questi mezzi non potranno uscire dai garage da lunedì a venerdì (8.30-12.30 e 15-18), con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali. Inoltre sarà obbligatorio lo spegnimento del motore dei veicoli merci durante le fasi di carico e scarico, e degli autoveicoli in caso di lunghe code ai semafori. Potranno circolare i veicoli con motore elettrico o ibrido e quelli alimentati a Gpl o gas metano.

Strade praticabili Le limitazioni riguardano tutto il territorio comunale (vedi mappa), tranne la Zona Industriale, l’anello delle tangenziali, l’area di San Marco (tra c. so Argentina e via Friburgo) e poi: viale delle Grazie, raccordo Gandhi, raccordo Ezio Franceschini, via Friburgo, via del Plebiscito, via Luigi Einaudi, corso Stati Uniti, via Chiesanuova, via dei Colli, via Bembo (tratto compreso tra corso Primo Maggio ed il confine del territorio comunale), via G. B. Ricci, via C. Goldoni, via F. Rismondo, via Avanzo, ponte Unità d’Italia, via Guizza, via Pontevigodarzere, via Rocco e via Coppi.

Allerta arancio e rosso Dopo quattro sforamenti consecutivi le misure saranno identiche a quelle dell’allerta “verde”, ma la cittadinanza sarà invitata ad adottare comportamenti utili al contenimento delle emissioni inquinanti (allarme “arancio”). Oltre i dieci giorni invece saranno fermate anche le Euro3 diesel, il blocco delle auto sarà prorogato anche al weekend e sarà vietato sostare anche pochi secondi con il motore acceso. In più, scatterà il divieto di accensione di impianti a biomassa (legna, cippato, pellett) con prestazione emissiva inferiore alla classe “3 stelle” , e di accendere falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio.