Enoch Soranzo uno e trino per le stelle ai suoi hotel

Cinque stanze con un posto letto. Cinquantun camere con due posti letto. Una stanza con tre posti letto. Per un totale di 57 camere e 110 posti letto. È la dotazione - come risulta dalla determina - dell’Hotel “Piroga Padova”. Meritevole, come certifica il provvedimento, del rinnovo della classificazione di albergo a quattro stelle. L’adempimento, in riferimento alle strutture ricettive e alle sedi congressuali, è previsto dalla legge regionale 11/2013 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”. La disciplina per le procedure, la documentazione e i requisiti di attribuzione del livello e categoria è invece dettata dalla deliberazione di giunta regionale 807/2014. Ecco perché anche l’albergatore Enoch Soranzo, titolare del “Piroga”, che già nel dicembre 2012 era stata classificata struttura ricettiva alberghiera a 4 stelle, ha dovuto presentare la domanda per ri-ottenere la classificazione di albergo a 4 stelle. Dallo Sportello Unico del Comune di Selvazzano Dentro l’istanza è stata dunque girata al settore Turismo della Provincia (dov’è pervenuta il 24 marzo 2017), di cui Soranzo è presidente. La classificazione è valida cinque anni. Con l’avvertenza che «qualora da un controllo successivo emerga la non veridicità dei contenuti delle dichiarazioni, seguirà, ai sensi del Dpr 445/2000, la decadenza della classificazione». Nella determina si dà inoltre atto che «anche per il firmatario non vi sono conflitti d’interesse, anche potenziali». La settimana scorsa Soranzo, nelle vesti di albergatore, aveva ottenuto dalla Provincia anche il rinnovo della classificazione a tre stelle dell’Hotel “Il Burcio”, che ha sede sempre in via Euganea, al civico 23. Qui i posti letto sono 33: suddivisi in cinque camere a un posto letto e 14 camere a due posti letto. «Restano in campo all’amministrazione comunale (di Selvazzano, ndr) le verifiche e gli accertamenti sulla congruità della destinazione d’uso dichiarata».