Esce di casa e si trova davanti un serpente

DUE CARRARE. Inquietante sorpresa venerdì sera intorno alle 23 per un'abitante della zona di Terradura: uscita di casa, s'è infatti trovata sul marciapiede di fronte un serpente Boa constrictor....

DUE CARRARE. Inquietante sorpresa venerdì sera intorno alle 23 per un'abitante della zona di Terradura: uscita di casa, s'è infatti trovata sul marciapiede di fronte un serpente Boa constrictor.

Ripresasi dallo choc, la donna, impaurita, ha subito chiamato i carabinieri e i vigili del fuoco, che l'hanno indirizzata dal medico veterinario Fernando Zanin.

Immediato l'intervento del professionista, che ha catturato il serpente. «Si tratta di un giovane Boa constrictor», ha spiegato il veterinario. «Il serpente avrà circa un anno ed è molto bello e ben tenuto. Appartiene ad una varietà molto particolare, dal caratteristico colore chiaro “pastel”, che lo rende inadatto a vivere in natura. Credo che l’animale possa essere scappato ad un intenditore di questi rettili. Lungo quasi un metro, a questa età è innocuo: da grande potrà arrivare invece ad una lunghezza di quattro metri e ad un peso di circa 30 chilogrammi».

Appartenente alla famiglia dei Boidi, il serpente trovato sul marciapiede di Terradura è originario del Sudamerica ed è molto temuto perché in grado di uccidere anche grandi prede: lo fa avvolgendole tra le sue spire e poi le soffoca.

Il Boa constrictor salvato dal marciapiede è ora ospitato nello studio veterinario di Zanin, in attesa che il proprietario vada a recuperarlo o, se questo non dovesse verificarsi, che qualche vero appassionato lo adotti.

Annalisa Celeghin

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