Esibizionista in azione sulle rive del Brenta: scoperto, scappa

FONTANIVA. Se ne stavano tranquille a prendere il sole in riva al Brenta, a Fontaniva, quando si sono accorte che un uomo le osservava e – dietro un cespuglio – si intratteneva in sfacciate pratiche esibizionistiche. Un uomo di circa quarant’anni poco prima delle 16 di sabato si trovava lungo il fiume con intenti fin troppo voyeuristici.
Spiagge sul fiume.
La stagione calda e la fine del lockdown sta attirando centinaia di persone nelle “spiagge” dell’Alta Padovana, quegli angoli di fresco sulle rive del Brenta che diventano posti ideali dove trascorrere alcune ore; in tanti, dopo le misure di sicurezza per contenere la diffusione del Covid-19 e la “reclusione” in casa, desiderano recuperare il tempo perduto all’aria aperta e si immergono nel verde e nella natura.
Rumori sospetti.
Due amiche in cerca di relax e di un po’ di tintarella fuori porta si sono sistemate con i loro teli vicino al Brenta, quando hanno sentito dei rumori sospetti. Si sono voltate e hanno notato una persona sui quarant’anni dietro ad alcuni cespugli, chiaramente intenta a masturbarsi. Non accennava a darsi il benché minimo contegno, ma la scena è stata notata da altre persone e così il maniaco è stato costretto ad allontanarsi a piedi. Non si trattava di una figura nota: di corporatura robusta, indossava una canottiera di color marrone chiaro e un paio di pantaloncini blu.
Segnalazione.
Il fatto è stato segnalato ai carabinieri, che stanno svolgendo gli approfondimenti necessari per risalire all’identità dell’esibizionista; anche la polizia locale ha effettuato un controllo. Le forze dell’ordine sono state impegnate, nella giornata di ieri, anche per vigilare sul rispetto dell’ordinanza varata dal Comune di Carmignano che ha disposto la chiusura di via Maglio, una strada vittima da anni di un parcheggio selvaggio da parte di chi va a trascorrere sabato e domenica al lago di Camazzole. —
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