Ex casa del segretario comunale diventa caserma della Forestale

La giunta pronta a investire 115 mila euro per la ristrutturazione dell’intero stabile destinato a 4° distaccamento provinciale dopo Monselice, Montegrotto e Padova





Sorgerà davanti al municipio, nella ex casa del segretario comunale, la nuova caserma della Forestale del corpo dell’Arma dei carabinieri. Una sede propria, che verrà riqualificata nei prossimi mesi per ospitare i militari dell’Arma che si occupano di tutela dell’ambiente nelle criticità delle diverse stagioni dell’anno. Attualmente sono in quattro, ma si auspica l’arrivo di un brigadiere per completare l’organico, e sono ospitati nella caserma dei carabinieri di Cittadella. Fra un anno potranno avere la loro nuova sede a Grantorto.



Ieri in municipio è stato presentato il progetto dal sindaco Luciano Gavin con la sua giunta, dal senatore Antonio De Poli, dal colonnello Daniela Famiglietti, assieme al comandante della caserma dei carabinieri di Gazzo Luca Sarto, ai marescialli Salvatore Durante ed Enrico Lucchini della compagnia di Cittadella e al presidente del consorzio Brenta Enzo Sonza.

«Da tempo avevamo in mene di poter offrire una struttura per la Forestale», ha spiegato il sindaco Gavin «e ci abbiamo creduto fino in fondo, a partire dal’assessore Antonio Miazzo che ha avanzato per primo la proposta. Abbiamo investito 115.000 euro usando i dividendi di Etra: risparmi sull’ambiente che tornano per l’ambiente. Siamo orgogliosi di avere ottenuto l’autorizzazione per la nuova caserma, che rappresenta per il territorio un valore aggiunto in termini di sicurezza».

«Una tutela maggiore anche per le future generazioni» ha aggiunto Miazzo. «Un obiettivo molto importante», ha detto il senatore Udc Antonio De Poli, «un anno fa sono intervenuto su sollecitazione del sindaco Gavin presso il ministero della Difesa affinché questa comunità potesse avere un presidio della Forestale. Oggi questo traguardo viene tagliato. Dalle parole siamo passati ai fatti. È un risultato fondamentale per tutta la comunità, perché avere un presidio della Forestale qui vuol dire più sicurezza, tutela ambientale e difesa dell’ecosistema del grande patrimonio naturalistico che per tutti noi è il Brenta».



«Grazie al comune, all’ufficio tecnico e ai carabinieri che hanno sostenuto con forza il progetto», ha aggiunto il colonnello Famiglietti «e grazie soprattutto a questi militari che svolgono il loro lavoro con grande attenzione e impegno, ottenendo grandi risultati». Gli attuali presidi in provincia di Padova sono 4: Cittadella, che si trasferirà a Grantorto, appunto, Monselice, Montegrotto e Padova. Nel 2017 il Corpo forestale ha registrato sul fronte ambiente e protezione fauna ben 35 notizie di reato, 34 persone denunciate, 17 sequestri, 6 perquisizioni e 1 arresto. Sul versante rifiuti ha contato 159 controlli, 22 violazioni e 6 reati, fra cui anche attività di traffico illecito. —



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