Ex Latteria sociale immobile acquisito dalla Furlan Servizi

Cervarese
L’area in via Fontane è stata completamente transennata per motivi di sicurezza e il cartello dice che la ditta Furlan Servizi di Cervarese ne è la proprietaria.
Succede che il rudere dell’ex Latteria Sociale San Michele di Montemerlo è stato acquistato dai fratelli titolari dell’autofficina situata in zona Selve. I neo-proprietari non hanno ancora preso la decisione sulla nuova destinazione d’uso dell’area che abbisogna di un robusto intervento di riqualificazione, anche se tutto fa presupporre che sarà collegato alla loro attività.
Per quel che riguarda l’area di sosta ai piedi del colle e gestita dagli scout, per volontà dei titolari non cambierà nulla. Il recupero dell’area abbandonata è sicuramente una buona notizia per Montemerlo, che registra la chiusura di numerose attività.
La latteria era sorta nel 1914, in pieno sviluppo dell’economia agricola in cui proliferavano molte stalle. In tale contesto, la mamma del conte Novello Papafava aveva donato il terreno di via Fontane, chiamato così perché c’era una fontana da cui fuoriusciva un’acqua di riconosciute proprietà terapeutiche.
Ristrutturata nei primi anni ’60, la latteria sociale produceva formaggio grana e asiago e il fiore all’occhiello era il burro. Il recupero del latte dalle stalle del circondario per produrre i prodotti caseari finiva nel 1989.
Negli anni di maggior sviluppo, i soci della latteria si erano presi anche delle belle soddisfazioni partecipando ai concorsi e ottenendo un premio durante l’esposizione di Bruxelles.
Dietro la latteria, era in funzione un allevamento di suini, azzerato una trentina di anni fa da un’infezione di afta epizootica. Acquistata da un privato confinante nei primi anni ’90, l’area e lo stabile sarebbero potute diventare un museo delle trachite. Progetto redatto, ma non realizzato. —
Piergiorgio Di Giovanni
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