Ex sindaco Girotto rinviato a giudizio per abuso d’ufficio
POZZONOVO
Il reato contestato è quello di abuso d’ufficio. Grane giudiziarie per l’ex sindaco Flavio Girotto (difeso dall’avvocato Nicola Guerra di Vicenza) che nella giornata di ieri, in Tribunale a Rovigo, è stato spedito a processo dal gup Pietro Mondaini che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio. La prima udienza è stata fissata per l’aprile del prossimo anno.
I fatti contestati risalirebbero al dicembre del 2012 quando Girotto, durante il suo ultimo mandato, avrebbe permesso delle operazioni discutibili in tema di appalti pubblici. Nella circostanza, in merito a dei lavori di asfaltatura delle strade comunali dell’importo vicino ai 100 mila euro, per aggirare l’ostacolo imposto dai limiti di legge sulla possibilità di affidare direttamente i lavori ed evitare un bando di gara, avrebbe “spacchettato” in tre tranche il cantiere, affidandole tra l’altro, nel giro di pochi giorni, direttamente, altra anomalia, alla stessa ditta.
A rilevare l’incongruenza, negli anni successivi, è stata l’amministrazione del sindaco Antonio Tognin, che ha così deciso di segnalarla alla Corte dei Conti. Una situazione poco chiara da cui prendere le distanze.
Una scelta dettata fondamentalmente dalla prudenza e dall’opportunità di autotutelarsi da eventuali sorprese future. Evidentemente la Corte dei Conti ha poi considerato la questione degna di approfondimento, girandola alla Procura.
Della vicenda in paese pochi vogliono parlare. Lo stesso Girotto ha dato mandato al suo legale di non rilasciare dichiarazioni.
Il sindaco Arianna Lazzarini (che in passato aveva fatto parte del gruppo di Girotto ma che è totalmente estranea ai fatti in questione) da Roma, dove si trovava per i suoi impegni da parlamentare, ha fatto sapere di volere attendere che la situazione si definisca prima di esprimere giudizi di sorta. Il Comune, tuttavia, si è già costituito, come da prassi e da atto dovuto, parte civile nel caso emergesse l’ipotesi di danno patrimoniale.
Alessandro Cesarato
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