Metà locali di città e provincia rimarranno aperti anche ad agosto

Ad agosto il 50% di bar e ristoranti di Padova e provincia, soprattutto sui Colli Euganei, resterà operativo per residenti e turisti. L’altra metà chiuderà per ferie e per i disagi causati dai lavori delle nuove linee del tram: il punto di Appe

Felice Paduano
Ferragosto a Padova: metà dei locali aperti nonostante i cantieri del tram
Ferragosto a Padova: metà dei locali aperti nonostante i cantieri del tram

L’Appe ha fatto sapere che, in agosto, specialmente nelle giornate a cavallo di Ferragosto, la metà dei locali pubblici, sia in città che in provincia, in particolare quelli che si trovano sui Colli Euganei (ossia a Teolo, Rovolon ed Arquà Petrarca e dintorni), resterà aperta.

Quindi tanti bar e ristoranti disponibili sia per soddisfare i bisogni dei padovani che restano in città e sia per i turisti. L’altra metà andrà in ferie innanzitutto per concedere ai dipendenti ed anche agli stessi titolari il meritato riposo estivo. Quest’anno c’è un motivo in più per abbassare le serrande nel mese di agosto. «Non sono pochi quelli che chiuderanno per i lavori in corso per realizzare le due nuove linee del tram» sottolinea Federica Luni, presidente dell’Appe «Restare aperti con i cantieri attivi in numerose zone della città e dei paesi della cintura rischierebbe di diventare controproducente a livello economico. Meglio tenere chiuso per ferie e riaprire quando i cantieri saranno chiusi, sperando, naturalmente, che i tempi siano rispettati con una viabilità tornata normale».

Per conoscere in quali giorni i locali resteranno aperti ad agosto basta cliccare sul sito www.gustarepadova.it. I lavori in centro stanno penalizzando alcune zone e i commercianti si sono fatti sentire, come è lecito. Con il disagi legato alla viabilità molti potenziali clienti cambiano strada, modificando i tracciati soliti e i cali di fatturato si notano eccome. Le agevolazioni per le attività artigianali e commerciali ci sono e sono state già state pagate. All’incirca c’è un importo di 1.774.000 euro che il Comune ha già stanziato in applicazione di quanto previsto dalla legge per chi è insediato in aree di cantiere precluse al traffico e non raggiungibili. Il Comune sta riconoscendo somme sino a 2 mila euro a testa per i primi lavori effettuati nel 2024, ai commercianti che ne hanno fatto domanda.

Si continuerà così fino al 2027 considerando che, in media, ci sono 6 mila euro a disposizione per ogni attività presente sulle tratte di cantiere in città. Su tutti questi benefici le associazioni di categoria (ossia all’Appe, Upa, Cna e Confesercenti) stanno informando i propri associati. —

 

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova