Ferragosto alle Terme: «Niente overtourism hotel occupati al 70%»

Turisti in calo anche d’estate ad Abano e Montegrotto. Per il weekend attese poco meno di 40 mila presenze. Poli (Federalberghi): «Urgente un piano di promozione»

Federico Franchin
Piscine termali ad Abano
Piscine termali ad Abano

Anche Ferragosto conferma la flessione. Tasso di occupazione vicino al 70% per la settimana di Ferragosto alle Terme Euganee, con un valore inferiore di 5 punti percentuali a quello registrato nello stesso periodo del 2024. Si prevedono quindi poco meno di 40 mila presenze nelle tre notti ferragostane.

Queste le previsioni dell’osservatorio regionale del Turismo del Veneto su dati HBenchmark, che fotografano le proiezioni relative ai flussi turistici. Lontanissimi i sold out di qualche anno fa, quando le Terme Euganee venivano scelte in massa per passare i giorni clou dell’estate.

«Le nostre Terme» interviene Walter Poli, presidente della sezione locale di Federalberghi, «si confermano comunque una destinazione scelta anche durante le ferie estive. Le oltre 200 piscine presenti nel territorio, con l’acqua che in molti casi viene raffreddata di qualche grado per garantire un maggiore comfort, i grandi parchi, i reparti cura e wellness delle nostre strutture rispondono alla domanda crescente di salute, benessere e riposo. Mentre per altre destinazioni le settimane centrali di agosto sono un periodo di altissima stagione, con prezzi medi significativamente più alti rispetto agli altri periodi dell’anno» continua Poli, «nel bacino termale euganeo le tariffe restano accessibili e questo, unito al fatto che il territorio non vive problemi connessi all’overtourism, perché i turisti si distribuiscono in tutto il territorio e non in singoli punti di visita, rappresenta un ulteriore elemento di attrattività. Molte strutture termali del comprensorio hanno inoltre programmato eventi speciali per il weekend di Ferragosto, dalle serate musicali alle cene a tema, con l’obiettivo di arricchire l’esperienza degli ospiti e valorizzare il patrimonio unico di acque termali e servizi wellness. Per molti il weekend di Ferragosto rappresenta inoltre l’occasione per avvicinarsi nelle nostre strutture alla proposta della fangoterapia per poi ritornare nei mesi successivi a sottoporsi a cicli di cure».

I problemi del comparto, tuttavia, rimangono: «Le presenze spot nei weekend o in alcuni periodi, come nel caso di Ferragosto, che sempre più caratterizzano i flussi nel territorio, non valgono a rispondere ai problemi strutturali che stiamo vivendo» conferma Poli, «con una progressiva riduzione della durata media del soggiorno e una contrazione di presenze straniere. Non mi stancherò di ripeterlo» il rinnovato auspicio di Walter Poli, «è necessario e urgente attivare quella sinergia Padova-Terme-Colli che ancora manca e mettere in campo investimenti forti per la promozione della nostra destinazione, che ha un grandissimo potenziale ancora inespresso, attraverso un piano concertato con le associazioni di categoria».

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