«Festa musica attiva». Oltre 700 strumentisti a Villa Contarini

Sabato e domenica a Piazzola sul Brenta la Fondazione Ghirardi propone la tradizionale kermesse di concerti di ogni genere

La musica torna a essere protagonista indiscussa degli appuntamenti a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta. Oggi e domani c'è la settima edizione della "Festa della musica attiva”, puntuale come sempre a metà maggio. L’iniziativa - organizzata dalla Fondazione Ghirardi, dal coro Città di Piazzola sul Brenta e associazione corale Santa Cecilia- raduna oltre 700 musicisti dall'Italia e dall’estero: giovani e adulti, professionisti e amatori, tutti uniti oltre i confini tra classica, rock, folk e jazz. Lo scopo è da una parte di dare maggiore visibilità a formazioni non professionistiche ma comunque di qualità e dall’altra di garantire un’offerta sufficientemente variegata per il pubblico. Il programma è molto denso, con la suddivisione dei locali in base ai generi musicali: le esibizioni delle scuole di musica in Sala delle Conchiglie, il repertorio più propriamente sinfonico all’Auditorium e il resto (soprattutto bande e cori gospel) al Lapidarium. Aprono la kermesse due rassegne delle scuole medie a indirizzo musicale, alle 9.30 per il pianoforte e alle 14.30 per la musica d’insieme (Conchiglie), per proseguire con tre appuntamenti in Lapidarium di altrettanti complessi bandistici. Alle 20.45 si esibisce il coro organizzatore “Città di Piazzola sul Brenta” con gli strumentisti del Teatro La Fenice di nuovo in sala delle Conchiglie, alle 21 l’Asclepius Ensemble nell’Auditorium. Domani alle 9.30 altra apertura con una rassegna, stavolta dei Licei musicali. Mentre in Auditorium spazio a performance in successione, dalle 10 in poi, di pianoforte, chitarra e voci femminile. A seguire è pure prevista una conferenza su “Suoni, tempi e ritmi delle relazioni di cura”, alle 16.15 in Auditorium. Oltre a incursioni gospel (le Notenere al Lapidarium), etniche, progetti musicali di archi e sax, nonché sconfinamenti all'estero con il gruppo peruviano "El sistema" che chiude la manifestazione alle 21.

Roberto Turetta

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