Fiera dei Mussi da 832 anni ma l’organizzazione è nuova

TREBASELEGHE. Una Fiera che, nel suo svolgimento, rispetta la tradizione ma che si presenta quest’anno con due grosse novità. È la 832 esima “Antica Fiera dei Mussi” che, archiviate le incomprensioni del passato, riparte con maggior vigore.
La prima novità è che da questa edizione organizzazione e gestione vengono affidate dall'amministrazione comunale del sindaco Lorenzo Zanon alla neonata associazione "Antica Fiera dei Mussi" costituita ad hoc, presieduta da Antonio Squizzato e formata dalle associazioni storiche del comune quali "La Fenica", la "Ornitologica Trebaseleghe" e "La Quinta" ma che è aperta a tutte i sodalizi che desiderassero farne parte.
La seconda novità è che saranno notevolmente potenziati la fiera mercato del bestiame e il settore espositivo . Saranno infatti oltre 300 i capi di bovini ed equini e ben 500 i "mussi", specie quest'ultima che da 832 anni è la protagonista assoluta della manifestazione, mentre l'esposizione delle attrezzature agricole sarà allargata alle risorse del mondo rurale e agricolo del territorio.
Inoltre prosegue e si potenzia lo scambio di culture, di esperienze e di prodotti con altre regioni italiane.
La Fiera dura dieci giorni, si parte il 2 settembre con la 22 esima festa del camionista, durerà ben tre giorni. Domenica 4 la 28 esima Fiera degli Uccelli e la 28esima Rassegna cinofila. Mercoledì 7 dalle 6.30 alle 18 al Parco Draganziolo il clou con la Fiera dei Mussi: alle 9.45 il bel corteo in costume d'epoca, alle 11,45 inaugurazione della rotonda sulla Castellana, alle 16 il Primo Trofeo Mostra dell'Asino "Città di Trebaseleghe".
Due le aree destinate agli eventi, una dedicata ai giovani con varie Tribute Band e l'altra con famose orchestre in una pista da ballo coperta. Diverse le competizioni sportive e in oratorio la pesca di beneficenza. Una grande festa di paese che vede impegnati 400 volontari. (g.a.)
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