Francesca Tanzi si rifà una vita a Padova

La figlia di Calisto, ex patron della Parmalat, scelta per lanciare il Blue Dream Hotel a Monselice sorto dopo il fallimento dell'hotel Ceffri
Francesca Tanzi
Francesca Tanzi
MONSELICE. Ripartirà da Monselice, cercando di lasciarsi alle spalle tutto: delusioni, fallimenti, arresti. Francesca Tanzi, 43 anni, figlia di Calisto, è stata scelta come direttore dell'ex hotel Ceffri di Monselice, ora trasformato in Blue Dream Hotel dopo l'acquisizione da parte dell'omonima società padovana. Serviva un piano di rilancio per far decollare la struttura dopo un periodo buio e un pesante fallimento: la dirigenza dell'albergo ha scelto lei.


La figlia dell'ex patron Parmalat è uscita dal carcere il 1° maggio dell'anno scorso e a dicembre ha preso servizio nel residence con l'incarico di direttore. Sei anni fa venne travolta dallo scandalo Parmalat, perché sedeva nel consiglio d'amministrazione di Parmatour. A dicembre 2009 le costò cara la scoperta in casa di 26 opere d'arte da parte della Guardia di Finanza nell'ambito dell'indagine sul cosiddetto "tesoro" di Tanzi. Per questo motivo il Tribunale di Sorveglianza di Bologna revocò alla donna il beneficio dell'affidamento in prova ai servizi sociali, ottenuto dopo un patteggiamento. Ora Francesca Tanzi, che è madre di una bambina, vive a Caselle di Selvazzano con il marito imprenditore.


Lavora più di dieci ore al giorno e non si ferma mai. Telefona, fissa incontri, controlla costantemente l'andamento dei lavori di restauro delle 67 stanze. Francesca Tanzi si è buttata anima e corpo nell'operazione di rilancio dell'ex hotel Ceffri di Monselice. Ma il suo è un nome che pesa. C'è chi giura che in questi mesi, in più di qualche occasione, si sia presentata alle strette di mano utilizzando il cognome del marito. Per tutti dovrebbe esserci una "seconda possibilità". Questa, indubbiamente, è la sua. «Vi prego, non tiriamo in ballo il passato. Quello che è stato, è stato. Ora io sono qua. Mi sono innamorata di questa struttura e di questa cittadina. E voglio mettercela tutta».


Questo incarico rappresenta in qualche modo una svolta nella sua vita?

«Su questo credo non ci sia dubbio. È un nuovo inizio, il mio unico desiderio è lasciarmi tutto alle spalle e ricominciare».


Lei ha sempre lavorato nell'ambito turistico-alberghiero?

«Per anni mi sono occupata del campo del turismo e dei congressi. Ma, dal 2003, questo è sicuramente l'incarico più prestigioso».


Da Parma alla provincia di Padova. Che ambiente ha trovato?

«È stata una piacevole scoperta. Lavorare qui è bello, soprattutto perché la gente si aspetta molto da questo albergo. Per Monselice è sempre stato un punto di riferimento. Ora lo stiamo restaurando a tempo di record».


C'è anche una collaborazione con l'amministrazione comunale?

«Sì, il Comune di Monselice sta organizzando la borsa del turismo rurale il 19, 20 e 21 marzo. Ci saranno 500 espositori e in quei giorni avremo praticamente tutte le camere occupate dai tour operator. Poi dal 5 al 26 giugno avremo ospiti gli atleti del mondiale under 20 di rugby: da noi alloggeranno i ragazzi delle Fiji».


Qual è la formula scelta per tornare nel mercato?

«Abbiamo cambiato politica dei prezzi. Si va dai 55 ai 120 euro a camera e non a persona. Ovviamente è inclusa la prima colazione».


Accanto a Francesca Tanzi c'è anche l'imprenditore che ha deciso di investire su questo progetto. Eugenio Grassetto, padovano doc, titolare della Blue Dream Spa, sta seguendo passo-passo le operazioni di rinascita dell'ex Ceffri.

A questo punto la domanda sorge spontanea. Come mai è stata scelta Francesca Tanzi come direttore?

«Ci siamo affidati alla Team Work di Rimini, una società di consulenza alberghiera - spiega Eugenio Grassetto, titolare della Blue Dream Spa - ci sono stati forniti diversi curricula ma quello di Francesca è risultato senza dubbio il migliore. Così le abbiamo offerto un contratto».


A che tipo di clientela puntate?

«Sicuramente sul business ma non possiamo rinunciare neppure al turismo. A pochi passi da Monselice ci sono le terme e la vicinanza con il casello autostradale ci pone in una situazione di vantaggio. Il Blue Dream hotel è un'ottima soluzione per tutti».

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