Cantieri tram, via Falloppio resta a doppio senso
Riorganizzato lo spazio per far passare le auto. Da lunedì stop al tram per due mesi, in strada gli autobus sostitutivi

Buone notizie per la viabilità estiva in zona via Falloppio. Contrariamente a quanto inizialmente previsto, la strada non diventerà a senso unico per permettere la realizzazione delle nuove piattaforme del tram: grazie a una riorganizzazione dei lavori da parte dell’impresa, infatti, il cantiere proseguirà garantendo sempre il doppio senso di marcia, intervenendo su una sola piattaforma alla volta.
Una modifica che si è resa necessaria per alleggerire l’impatto del cantiere sulla viabilità e ridurre i disagi per i residenti. Da Palazzo Moroni rimane comunque il consiglio della deviazione su via San Mattia per chi proviene da via Altinate, soprattutto nelle ore di maggiore traffico.
Intanto, domani sarà l’ultimo giorno di servizio del tram. Da lunedì 30 entrerà in funzione il servizio sostitutivo con i bus, che accompagnerà i passeggeri per tutta la durata dei lavori previsti per il completamento dell’implementazione tra Sir2 e Sir1.
Nella stessa giornata prenderanno il via le operazioni in zona stazione, dove si interverrà per realizzare uno dei nodi fondamentali della futura rete Smart. Per consentire la cantierizzazione, verranno spostate le rastrelliere presenti: l’azienda appaltatrice ha già affisso cartelli per informare cittadini e ciclisti. Le rastrelliere verranno ricollocate di circa dieci metri, oltre l’attuale corsia taxi. Le biciclette legate verranno spostate con cura insieme alle rastrelliere, ma l’invito rivolto alla cittadinanza è quello di non lasciarle legate nella mattinata di lunedì, così da agevolare le operazioni.
La prossima settimana inoltre prenderanno il via i lavori anche in corso Garibaldi, all’intersezione tra la linea Sir1 e la futura Sir2, un altro nodo strategico del nuovo assetto della mobilità pubblica cittadina. L’interruzione del servizio viene anche sfruttata per effettuare manutenzioni straordinarie, finanziate con fondi del Ministero dei trasporti.
Nel 2021, Padova ha ottenuto circa 7 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dei sistemi di trasporto rapido su impianti fissi, suddivisi su più annualità.
Quest’anno, le risorse ministeriali ancora disponibili – circa 2,8 milioni di euro – verranno utilizzate per completare importanti interventi, tra cui la sostituzione di 4 km di ancoraggio in resina delle rotaie, migliorando sicurezza e affidabilità della rete. Un’estate di lavori intensa, dunque, alla ricerca del massimo sforzo per minimizzare i disagi dei cittadini.
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