Friularo, la prestigiosa Docg lo consolida nei mercati esteri

CONSELVE. Doppio debutto in grande stile per il Friularo che ora si fregia della prestigiosa etichetta Docg. Lo storico vino prodotto nel Conselvano è stato presentato, insieme al progetto dello...

CONSELVE. Doppio debutto in grande stile per il Friularo che ora si fregia della prestigiosa etichetta Docg. Lo storico vino prodotto nel Conselvano è stato presentato, insieme al progetto dello Stradon del Vin Friularo, prima a Villa Widmann Borletti, nelle cantine del Dominio di Bagnoli, sede del consorzio Doc, e il giorno dopo nella Cantina di Conselve. Il Friularo, venduto con successo in Italia e soprattutto all’estero, è il portabandiera della viticoltura del territorio. I primi vini che rientreranno nella nuova denominazione saranno quelli ottenuti dall’imbottigliamento della vendemmia 2011 del Friularo, vinificati rigorosamente in rosso: il Rosso, Il Riserva, Il Vendemmia Tardiva e il Passito. «La produzione è di quasi 500 mila bottiglie» ha spiegato Teleno Comunian, presidente del Consorzio Doc Bagnoli «ora grazie alla massima denominazione consolideremo la nostra presenza in Veneto e all’estero». Vanni Borletti, fratello di Lorenzo, vice presidente del Consorzio, aggiunge: «La forte connotazione storica del Friularo è vincente sui mercati internazionali». (n.s.)

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