Fulmine dentro una casa anziana muore d’infarto

Tragedia durante un violento temporale ieri pomeriggio a Murelle di Villanova La saetta ha provocato danni limitati all’abitazione, ma lo spavento è stato letale
BELLUCO MORTA IN CASA VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO
BELLUCO MORTA IN CASA VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO. Tragedia a Murelle: durante un temporale un fulmine colpisce un’abitazione, anziana muore per lo spavento. È accaduto ieri alle 17.30 in via Cavin Caselle 64, la vittima è Carlina Masiero, 89 anni compiuti a gennaio. Con lei in casa vive il nipote Ivone, di 77 anni. Che ora è sotto choc. «Eravamo in cucina a guardare in tivù il Giro d’Italia» racconta l’uomo «quando abbiamo sentito un boato, una bomba. La tivù si è spenta e le stanze si sono improvvisamente riempite di fumo, le porte si sono spalancate e dal soffitto sono cominciati a cadere gli intonaci: il pavimento era pieno di calcinacci». L’anziana, spaventatissima, si è messa a urlare. «Aveva paura che la casa bruciasse» continua il nipote «Le ho detto di stare tranquilla, che non sarebbe accaduto. Ho provato a telefonare a mia cugina che abita di fronte, ma il telefono era muto. Così sono andato a chiamarla di persona». Quando Ivone Masiero è tornato, ha trovato la zia molto scossa «Stava male, mi ha detto che voleva coricarsi per riposare un po’». Masiero l’ha fatta sedere su una sedia e se l’è vista spirare davanti agli occhi. Sono stati subito chiamati i soccorsi, in via Cavin Caselle è accorso il medico di base, subito dopo un’ambulanza, poi è arrivata anche l’auto medica. Ma per l’anziana non c’era più nulla da fare: era stata stroncata probabilmente da infarto. Il medico ha solo potuto stilare il certificato di morte per cause naturali. Ma è indubbio che c’entri anche il fortissimo spavento provato perché, come raccontano i parenti, Carlina Masiero era in perfetta salute. Ma temeva moltissimo i temporali e ancor più i fulmini, perché da bambina una saetta aveva colpito la sua abitazione ed era rimasta choccata dal fatto. La poveretta è stata composta in casa in attesa del funerale. Ieri sera, intanto, Ivone Masiero è stato assistito dai parenti, che hanno fatto intervenire i tecnici Enel e telefonici per il ripristino delle utenze. Alle 23, comunque, non le aveva ancora riavute. Sembra che il fulmine sia entrato dalla linea telefonica esterna e si sia scaricato sul contatore Enel dietro la porta d’ingresso, contatore che è stato scagliato a diversi metri di distanza. Danni anche ai soffitti, dove passavano i cavi, e agli infissi dell’abitazione.

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