Furti in 35 garage a Perarolo di Vigonza, allarme tra i residenti

Nel bottino dei ladri anche due biciclette del valore di 8 mila euro, colpite via Brustolon e Barisoni
Alcuni dei garage presi di mira
Alcuni dei garage presi di mira

VIGONZA. I ladri si beffano del coprifuoco e fanno “strage” di garage a Perarolo. Sono almeno 35 le rimesse prese di mira lunedì notte in due palazzine di via Brustolon con i garage interrati e in altre due della vicina via Barisoni, con i garage fuori terra.

Quasi tutti sono tentati furti, in un caso sono state rubate due biciclette professionali da corsa di enorme valore, in un altro si è registrata l’incursione. La scoperta è stata fatta ieri mattina, quando i primi residenti si sono accorti del blitz hanno allertato i condomini e chiamato i carabinieri.

Non si sa di preciso a che ora i malfattori abbiano agito e in che sequenza, ma si tratta sicuramente di una banda esperta che ha fatto il lavoro in velocità e in silenzio perché nessuno ha avvertito rumori. E sì che regnava il silenzio assoluto.

A tutti i basculanti è stato riservato lo stesso noto trattamento: vengono sollevate le prese d’aria per introdurre una fibra ottica con cui si ispeziona l’interno della rimesse e se ci sono cose interessanti si taglia la lamiera vicino alla serratura per aprirle. Il bottino ambito sono le biciclette, meglio se da corsa, facili da asportare.
In un palazzo di via Brustolon sono stati manomessi tutti i 10 garage, ma i ladri sono entrati in quello collegato con l’appartamento che poteva permettere un bottino cospicuo.

Fortunatamente è suonato l’allarme che li ha messi in fuga altrimenti i proprietari se li sarebbero trovati in casa. Nel secondo palazzo sono stati manomessi almeno la metà dei 15 basculanti e anche qui hanno tentato di entrare in quello collegato all’appartamento senza riuscirci.
Nei due palazzi di via Barisoni sono stati violati 17 basculanti su 22 e in uno c’erano le due bici professionali, non assicurate.


«Erano di nostro figlio e costavano circa 8 mila euro» lamenta la famiglia derubata «non avremmo mai pensato potesse succedere».


Protestano i residenti per la facilità con cui i malfattori girano la notte. «Si chiede un po’ più di attenzione» dichiara una residente di via Brustolon «però purtroppo siamo inascoltati. Comunque adesso presteremo maggiore attenzione. Intanto è venuto il fabbro sistemare il foro praticato sull’ingresso comune ai garage».

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