Terme e Colli, ancora furti in casa: ladri ripresi dalle telecamere

Denunciati episodi soprattutto a Montegrotto e ad Arquà Petrarca. Malviventi in azione alle 00.55 in via Fasolo. Nel borgo il sindaco chiede attenzione ai suoi cittadini

Federico Franchin
Il ladro immortalato dalla videosorveglianza nell’abitazione di via Fasolo
Il ladro immortalato dalla videosorveglianza nell’abitazione di via Fasolo

Furti e tentativi di effrazione alle Terme e sui Colli. Macchine di lusso svaligiate nei cortili di casa ad Abano, intrusioni in abitazione a Montegrotto e Arquà Petrarca.

A Montegrotto, nel quartiere Antoniano, in via Fasolo, gli episodi sono avvenuti nella notte che va da domenica a lunedì, 5 minuti prima dell’1. «Mi sono svegliato presto, attorno alle 4», racconta R.S. «Mi sono messo allora a spruzzare in giardino il trattamento anti-zanzare. Una volta terminato, sono sceso in garage per riporre la pompa e ho visto prima di tutto che la chiave della macchina era a terra, sul pavimento, quando in realtà l’avevo lasciata, come di consueto, dentro all’abitacolo. Allora mi sono insospettito».

Continua il residente: «Ho chiamato mio figlio prima e mia figlia poi per sapere se erano venuti in casa per prendersi qualcosa, ma mi hanno detto di no. Ho guardato dentro alla vettura e ho trovato i tappeti sporchi di fango e tutto sottosopra. In più ho visto che era aperto anche il portone che dà verso il cortile. Si tratta di una porta che tengo sempre chiusa. Ho capito chiaramente che erano venuti a farmi visita i ladri e ho avvisato il mio vicino di casa. Abitiamo in una bifamigliare. Verso sera ha verificato le immagini di videosorveglianza e ha notato che attorno alle 00.55 era scattato il suo allarme e che le telecamere avevano ripreso quattro persone incappucciate che hanno scavalcato la siepe e prima sono venute da me e poi hanno tentato di andare da lui, verso il suo camper, salvo poi dover scappare a causa dell’allarme che era appunto suonato. Tutto questo sarà durato due minuti e mezzo. È incredibile la calma e l’organizzazione che avevano i malviventi tra di loro: uno era a fare da palo e gli altri sono entrati in azione senza grossi problemi». I residenti hanno consegnato il video ai carabinieri.

Negli ultimi due giorni si segnalano, a Montegrotto, tentativi di effrazione anche in via Montegrotto, in via Caposeda, in via Volta e in Corso delle Terme. In molti casi sono stati disturbati dai residenti e messi in fuga.

Malviventi in azione anche nel borgo di Arquà Petrarca. Nella serata di lunedì i ladri hanno tentato di entrare in un paio di abitazioni, venendo scoperti dai padroni di casa, che li hanno messi in fuga.

«Il periodo di agosto è sempre stato per noi critico», spiega il sindaco Andrea Schivo. «Nei giorni scorsi non si erano verificati fortunatamente episodi simili. Siamo in continuo contatto con le forze dell’ordine. Faccio un appello ai nostri cittadini di non aprire sconosciuti, di chiudere bene gli infissi e di illuminare gli spazi esterni».

Ladri in azione, inoltre, ai danni delle auto parcheggiate nei cortili di casa nella zona di Abano Terme. «Usano uno strumento elettronico, un passepartout», racconta un malcapitato, R.O. «Serve ad aprire qualsiasi auto o quasi, evitando lo scasso o l’effrazione. È capitato a me, in via Pillon, ad Abano, dalle 15 alle 20. Ho lasciato l’auto sotto casa e quando sono risalito per uscire per andare a cena scopro che mi avevano rovistato l’auto. Il portaoggetti era aperto e il contenuto, documenti, era in disordine sparso. Mancano anche 30 euro, nascosti appunto negli scomparti ovviamente non in vista».

L’uomo rincara la dose amareggiato: «È incredibile perché pur non avendo nulla in vista hanno messo in pratica questo sistema di apertura semplice ed efficace. Forse perché ho una Mercedes?».

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