Furto da 300 mila euro alla stilista

Riapre il negozio dopo dieci giorni e lo ritrova completamente svuotato. Un furto da circa 300 mila euro quello messo a segno nel negozio di abbigliamento Simona Tonello di via dei Colli 38.
La scoperta l’ha fatta direttamente la titolare ieri nel primo pomeriggio. Aprendo la porta del suo atelier, si è resa conto che non c’era bisogno di inserire la chiave perché qualcuno aveva già estratto il blocchetto della serratura in maniera “chirurgica”. E all’interno era sparito tutto: scarpe, abiti, accessori. Tutti oggetti disegnati dalla commerciante-stilista. Non solo. Gran parte dei vestiti erano anche già assegnati a clienti che ne attendevano la consegna.
Il caso è stato affidato alla polizia. Sul posto è accorsa una pattuglia della Squadra volante. Gli agenti, coordinati dal commissario capo Valeria Pace, hanno eseguito il primo sopralluogo mentre dei rilievi successivi sono stati incaricati i colleghi della Squadra scientifica. Gli investigatori della questura stanno cercando di capire se qualche telecamera della zona ha ripreso l’arrivo o la fuga dei ladri: ipotesi remota visto che l’incursione potrebbe risalire ad una decina di giorni fa.
Per quel che riguarda i vestiti rubati, si tratta di capi pregiati in seta e scarpe confezionate con pelli costose. La circostanza strana è che il negozio non era protetto né con sistemi d’allarme, né con impianti di videosorveglianza.
«Siamo qui da 14 anni e non è mai successo niente» sottolinea la stilista, «sono veramente scossa».
Il “lavoro” svolto dai ladri fa pensare che non fossero meno di tre o quattro persone. Probabilmente hanno colpito nella notte, l’unico momento in cui via dei Colli è poco trafficata. Non è escluso che si tratti di un furto su commissione, fatto da gente che conosceva il valore dei vestiti in vendita in quel negozio.
La titolare ha riferito di essere assicurata contro il furto ma bisognerà vedere se la polizza copre tutto il danno arrecato.
Il sopralluogo della polizia, ieri pomeriggio, è durato più di tre ore. La sensazione è che si tratti di una banda di professionisti e non di uno spiantato come tanti. Lo fa pensare anche la stessa tecnica usata per entrare: sfilare il blocchetto della serratura in quel modo non è da tutti.
@enricoferro1
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