Giardino pubblico lasciato senza cura in centro a Rosara

CODEVIGO. Erba alta e incolta, staccionata distrutta e giochi fatiscenti. Si presenta così il giardino pubblico posto nel centro della frazione di Rosara, proprio di fianco alla chiesa. L’area, che...

CODEVIGO. Erba alta e incolta, staccionata distrutta e giochi fatiscenti. Si presenta così il giardino pubblico posto nel centro della frazione di Rosara, proprio di fianco alla chiesa. L’area, che un tempo era di proprietà della parrocchia, è successivamente passata nelle mani del Comune che dovrebbe occuparsi della manutenzione. Nella piccola e isolata frazione ormai non è rimasto molto. Le scuole sono state chiuse e, togliendo il patronato e un bar, questo giardino rappresenta l’unico posto di ritrovo per le famiglie, specie quelle con i bambini piccoli. «Il parco» racconta Chiara Pizzamano, portavoce di un gruppo di mamme cui piacerebbe portare i propri figli a giocare all’aria aperta nel giardinetto «è diventato pericoloso e impraticabile. Tanto che oramai tante persone hanno desistito e non lo frequentano più». «La staccionata è malmessa» continua entrando nei dettagli «con chiodi che sporgono da tutte le parti. Una sezione è stata persino rimossa e mai sostituita, cosicché il pericolo per i bambini aumenta perché il giardino si affaccia, senza sbarramenti, sulla strada principale. Anche i giochi, dall’altalena allo scivolo, sono ormai vecchi e rotti e di conseguenza inutilizzabili».

Già all’inizio della scorsa primavera, con l’arrivo delle belle giornate, si era chiesto l’intervento dell’ente pubblico per un minimo ripristino dell’area, ma i fondi non ci sarebbero. «Il paese sta lentamente morendo» conclude Chiara Pizzamano «tra l’indifferenza degli amministratori e anche di una parte degli stessi residenti, rassegnati all’idea di essere stati dimenticati. Sarebbe importante mantenere almeno quel poco che ancora è rimasto».

Alessandro Cesarato

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