Giglian, irruzione senza veli al PalaGeox per la piccola Sofia

PADOVA. Ha fatto irruzione senza veli sul palco del Gran Teatro Geox nel bel mezzo della festa irlandese, durante il concerto di Cisco, davanti a oltre 10 mila persone. Azione-choc della sexy star padovana Giulia Tolone, in arte Giglian, che ha deciso di combattere una battaglia per Sofia: la bambina di 3 anni di Firenze affetta da una malattia degenerativa che può essere curata solo con le cellule staminali.
Ieri sera, pochi minuti dopo mezzanotte, con il teatro di corso Australia gremito per l’evento organizzato in concomitanza con la festa di San Patrizio, la giovane starlette è riuscita a salire quasi completamente nuda sul palco dove si stava svolgendo il concerto: sulla pancia il nome Sofia scritto con il rossetto e sulla schiena la foto della bambina. Dopo qualche secondo di stupore generale uno dei buttafuori è intervenuto bloccando la giovane e accompagnandola fuori dal palco.
«Il caso di questa bambina mi ha colpito profondamente» ha detto Giglian poco dopo l’azione dimostrativa. «Io sono una madre, ho pensato subito al mio bambino e a come starei se lui si ammalasse di questa malattia e se io dovessi restare a guardare le sue sofferenze senza fare nulla. Sono molto attenta a tutto ciò che riguarda le staminali e non sopporto il fatto che il sistema ruoti ancora attorno agli interessi delle case farmaceutiche».
Il caso della piccola Sofia sta commuovendo l’Italia intera. Qualche giorno fa la bambina è stata sottoposta alla seconda infusione di staminali ma sembra che non potrà proseguire la cura. «La direzione degli Spedali (l’azienda ospedaliera di Brescia)» ha spiegato la mamma Caterina Ceccuti, «ci ha fatto sapere che la bimba ha diritto ad una sola infusione in questa struttura. Non è previsto il completamento della terapia come speravamo, a meno di un imposizione da parte delle autorità giuridiche o sanitarie». Una "doccia fredda" per la famiglia della bimba di tre anni e mezzo affetta da una grave malattia degenerativa che porta a paralisi e cecità.
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