Giostre e vip per i cinquant’anni di Benetton

Marina Berlusconi con il marito Maurizio Vanadia, Simona Ventura con il compagno Gerò Carraro. Il presidente del Coni Giovanni Malagò e il principe Carlo Giovannelli, che alle feste non manca mai. Carolina Kostner, reduce dalle Olimpiadi e alla vigilia del volo sul Carnevale di Venezia, e i ginnasti Juri Chechi e Igor Cassina, il canoista Antonio Rossi, il canottiere Riccardo Dei Rossi. E ancora Matteo Zoppas, i Carraro (trattori), Nicola Schon, nipote della stilista Mila. E a tarda sera si attendevano ancora Luca Cordero di Montezemolo e Flavio Briatore. Non si era ancora visto Alessandro Profumo, banchiere, così come Renzo Rosso, mister Diesel. Ma erano attesi anche Nerio Alessandri, patron di Technogym, Giuseppe Recchi, presidente di Eni.

Nemmeno il diluvio ha fermato la grande festa di Alessandro Benetton, presidente di Benetton Group e di Fabrica, per i suoi 50 anni. Ombrelli, giacche a vento sopra il look informale chiesto agli invitati dal festeggiato, facce notissime coperte dai cappucci hanno invaso Dosson, alle porte di Treviso, che ha vissuto una notte indimenticabile, nonostante il maltempo. E Villa de’Reali, per un giorno, è tornata ai fasti dei secoli passati. Alla ribalta i vip - cercati anche da un gruppo di curiosi e costretti a una sorta di fradicio red carpet perché le auto dovevano stare fuori dal parco - ma tanti erano anche i nomi noti della Marca, gli amici illustri e meno illustri di Alessandro, che non ha esitato a privilegiare gli amici d’infanzia (uno per tutti: l’imprenditore Luca Serena) e dell’adolescenza (uno per tutti: Fausto Pinarello) persino rispetto ai cugini. Non tutti i figli dei fratelli di papà Luciano, infatti, avevano ricevuto l’invito che aveva come segno distintivo la Vespa e mille richiami al mezzo secolo. Nella galassia Benetton, dicono i maligni, qualcuno è rimasto fuori.

Alle 18 era entrata Deborah Compagnoni, moglie di Alessandro, con i figli Agnese, tobias e Luce. Il segnale dell’apertura della serata: fra i primi ad arrivare proprio Marina Berlusconi, grande amica di Alessandro. E poi la Ventura, subito individuata dai curiosi assiepati fuori dalla villa

Ecco Matteo Zoppas, Carolina Kostner, Chechi, Cassina. Lili e Davide Carraro, Zuliani, re dell’import export. E i tantissimi amici trevigiani, di giochi e di collegio: Luca Serena e Fausto Pinarello, Marco Varisco e Andrea Brunello, Mirko Giaveri e Alessandro Zanchetton, Frank Bellin e Eleonora Ortica.

Suv e limousine deviate nei parcheggi predisposti dal comune di Casier, mentre i carabinieri garantivano la sicurezza e i vigili urbani provvedevano alla viabilità.

Per gli oltre 300 invitati un buffet con i piatti più tradizionali della cucina trevigiana e veneta. Risotti, pasta e “fasioi”, arrosti, radicchio rosso, seppioline, e i dolci e i patti delle fiere di San Luca, tipico appuntamento dell’autunno trevigiano e vero fil rouge della serata. Vini triveneti, ma a mezzanotte brindisi con Kristal e Franciacorta: tutto a cura del Toulà. La pioggia ha frenato i giochi con le attrazioni: Benetton aveva fatto preparare catenelle e autoscontri, toro meccanico e stand dei dolci, flipper e calciobalilla, cavalli a dondolo. In compenso, si è ballato fino all’alba.

E per il festeggiato, niente regali: Alessandro Benetton ha chiesto a tutti di aiutare, piuttosto, la Casa dei Gelsi di Treviso, che assiste i malati terminali.

GUARDA LA FOTOGALLERY

E COMMENTA

su WWW.TRIBUNATREVISO.IT