Addio a Bruno Silvestrini, storico volontario di Saonara
Si è spento a 95 anni Bruno Silvestrini, per decenni impegnato ad aiutare anziani e famiglie bisognose a Saonara e Padova
Si è spento lunedì in ospedale a Padova, dove era ricoverato da qualche settimana, Angelo Silvestrini, per tutti Bruno, decano dei volontari saonaresi. Bruno aveva 95 anni e la sua è stata una vita spesa, oltre che per la famiglia, anche per aiutare i poveri e le persone in difficoltà.
Nato a Chirignago (Venezia) ma cresciuto nella casa dei nonni a Villatora dopo la morte prematura della madre, Bruno aveva conosciuto molto presto la durezza della vita, iniziando a lavorare a soli otto anni: aveva condotto il mercato al bestiame, raccolto nelle fattorie il latte da portare in centrale e poi aveva fatto il traslocatore, il magazziniere, il meccanico. Ma la fatica quotidiana, anziché inasprirlo, pareva aver acceso in lui la fiamma della solidarietà verso i più sfortunati.
«La sua generosità era senza limiti» lo ricorda la figlia Sandra, «aiutava le famiglie dove c’erano malati o invalidi, visitava i malati in ospedale, e per decenni si è dedicato agli anziani dell’Ira di Padova, facendo loro compagnia e assistendoli.
Per un lungo periodo poi, assieme all’amica Milvia, aveva raccolto e distribuito ogni sabato alle famiglie più bisognose vestiario e generi di prima necessità. Persino durante il lockdown era riuscito a trovare il modo di soccorrere persone indigenti».
Vedovo da della moglie Maria Zuin, oltre a Sandra, Bruno lascia altre due figlie, Emanuela e Paola, quattro nipoti e tre pronipoti. Il funerale sarà celebrato giovedì 19 giugno alle 10 nella chiesa di Villatora.
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