Giovane denuncia i genitori: lo offendevano perché gay

LEGNARO. Dal giorno in cui ha deciso di fare “outing” è stato evidente che la sua vita non sarebbe stata più la stessa. Perché papà e mamma non hanno accettato le sue preferenze sessuali. Così un venticinquenne di Legnaro, omosessuale, è passato da un malessere a un altro. Da quello di non poter vivere liberamente la sua natura, a quello di non essere accettato per quello che è.

Il clima in famiglia si è fatto giorno dopo giorno più pesante. La convivenza è diventata difficile, fino a quando, dopo settimane di nervosismi mal celati, è scoppiata la lite. E mamma e papà non hanno lesinato le offese a quel figlio che non è quello che loro volevano fosse. Così sono volate parole grosse, offese, denigrazioni. Ilventicinquenne ha provato a passarci sopra, ma non è riuscito a dimenticare quegli epiteti proferiti con tanta rabbia dai suoi genitori. E ha deciso di denunciarli. Si è presentato alla caserma dei carabinieri di Legnaro e ha formalizzato una denuncia per ingiurie contro mamma e papà.

La sua natura, del resto, non può cambiarla. E perché dovrebbe, poi... Quindi a cambiare può essere soltanto l’atteggiamento della sua famiglia. Questo è, almeno, quello che il giovane omosessuale si augura. Tornare ad essere un figlio amato e accettato per quello che è.

Ai carabinieri, quando si è presentato per sporgere denuncia, il ragazzo lo ha detto chiaramente: «Non voglio un processo per i miei genitori o un risarcimento per me, voglio soltanto le loro scuse». E chissà se arriveranno mai. La denuncia intanto è stata girata alla Procura di Padova.