Giovane impiegata di Albignasego uccisa dal male

ALBIGNASEGO. Dopo quattro anni di strenua lotta contro il male, in cui mai si è persa d’animo, all’ultimo ha ceduto. Non ce l’ha più fatta Elena Sartorato, 35 anni, residente a San Giacomo di Albignasego. Sabato sera, dopo dieci giorni di ricovero in ospedale per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, si è spenta. Il calvario della giovane era iniziato nel 2011, quando le era stata scoperta una forma di tumore al seno. Dopo diversi cicli di terapie sembrava essersi ripresa, almeno fino al 2013, quando il brutto male le è ricomparso, questa volta colpendo il fegato. Elena però non era una che si arrendeva facilmente. Ha ricominciato la sua battaglia e ancora una volta ha vinto. Sembrava aver sconfitto anche questa ricaduta, ma appena due anni dopo la mazzata finale. È a casa, sviene, le vengono fatte alcune analisi. Ancora una forma tumorale, al cervello stavolta. Ancora cicli di chemio, ancora radioterapia e ancora speranza, quando si osserva che Elena risponde bene alle cure. Speranza che purtroppo si è spenta dieci giorni fa. Come un fulmine a ciel sereno la trentacinquenne ha avuto una violenta ricaduta. Ricoverata all’ospedale, con la stessa volontà di sconfiggere il male di sempre, stavolta Elena Sartorato si arresa e sabato sera alle 18.15 ha chiuso gli occhi per sempre.

La morte della giovane, che viveva da sola nella metà di una bifamiliare di San Giacomo che divideva con il fratello, ha fatto cadere nello sconforto amici, parenti e colleghi. Elena aveva appena coronato uno dei suoi sogni: un viaggio in Grecia, a Mykonos, con un’amica, da cui era tornata neppure un mese fa. Era una ragazza amata e benvoluta Elena, conosceva tante persone e anche nell’ambiente di lavoro aveva stretto solidi legami. Fino all’ultimo ha lavorato per la “Giolo Center” di Albignasego, azienda che si occupa di commercio di materiali di finitura edilizia.

«Elena era un pilastro per noi, ha lavorato con noi per 15 anni, era una ragazzina di 20 anni quando con il suo motorino arrivava in ufficio e con il suo caratterino e la sua valida e attenta professionalità riempiva le nostre e le vostre giornate», si legge sul profilo Facebook della ditta. «La sua perdita lascia in noi un vuoto incolmabile… ma il suo ricordo, le sue battute, le sue risate, il suo “muso duro, bareta fracà” (come si definiva lei) rimarranno per sempre con noi».

Il funerale di Elena Sartorato sarà celebrato domani alle 15.30 nella Chiesa di San Giacomo di Albignasego.