Giovane muore precipitando dall’ospedale

Ha finto di voler andare al bagno, è salito al sesto piano e si è gettato nel vuoto. È un giovane di Stanghella, la vittima del suicidio avvenuto ieri alle 12.20 in ospedale a Rovigo. Il ragazzo...

Ha finto di voler andare al bagno, è salito al sesto piano e si è gettato nel vuoto. È un giovane di Stanghella, la vittima del suicidio avvenuto ieri alle 12.20 in ospedale a Rovigo. Il ragazzo era figlio di un dipendente della sanità veneta. Il ragazzo era ricoverato in astanteria in seguito ad un lieve incidente stradale avvenuto nella serata precedente. Pare che il giovane fosse affetto da tempo da una forma di depressione, forse alterata nelle ore dalla tragedia proprio dall'incidente in auto. Per abbandonare il pronto soccorso dell'ospedale polesano, il ragazzo ha finto di doversi recare al bagno. È invece salito al sesto piano, ha riposto a terra in maniera ordinata i propri effetti personali e ha compiuto il gesto estremo. L'incidente è avvenuto più o meno all'altezza della cassa ticket. L'episodio è stato ovviamente segnalato alla Procura di Rovigo, che ha avviato immediati accertamenti. La volontarietà del gesto non è messa in discussione. Restano invece da capire eventuali responsabilità in merito alla sorveglianza sul giovane, che probabilmente aveva manifestato intenzioni suicide già in occasione dell'incidente. (n.c.)

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