Gita a Padova alla ricerca dell'uomo con la pettorina gialla
PADOVA. La fama dell'uomo in bicicletta con la pettorina gialla valica i confini padovani. Su Facebook qualche giorno fa è apparso un evento, che dovrebbe tenersi proprio oggi, domenica 24 aprile, dal nome "Gita alternativa a Padova alla ricerca di C.M." (le iniziali del nomignolo con cui è soprannominato, ndr). Secondo quando scritto sulla pagina dagli organizzatori, un bus dovrebbe essere partito in mattinata da Ferrara per un "gita turistica nelle vie di Padova alla Ricerca di C. M".
L'obiettivo quello di "Fare prima un selfie con lui e dopo essere risaliti sul bus e ripartiti gridargli "Maometto!!!!" e scoprire l'effetto che fa , pranzo al sacco presso il famoso autogril Adige Est !!!"
Un evento che sulla pagina Facebook ha raccolto nel giro di pochi giorni 2 mila e 700 adesioni, più altre 8 mila persone che hanno espresso il loro interesse a partecipare al raduno. Ma in realtà si tratta di una burla, creata solo per Facebook.
G.P., 68 anni, di cui non riportiamo per scelta il nomignolo che gli è stato affibbiato, ormai da più di un anno è diventato celebre sul web e in particolare sui social. Un tormentone nato dalle prese in giro che l'anziano subisce ogni qualvolta esce di casa con la sua pettorina catarifrangente. Quando qualcuno lo avvista in bicicletta e gli grida la parola "Maometto" o qualche altra offesa, lui va su tutte le furie.
La scena viene ripresa e subito dopo pubblicata nel web. Nel tempo sono stati creati, chiusi, e poi riaperti, appositi profili Facebook che contano migliaia di seguaci. L'anziano, oltre a non girare più per la città con la pettorina gialla per evitare di essere riconosciuto e sbeffeggiato, più volte ha presentato denuncia sulle persecuzioni subite, tanto che nell'ottobre scorso la Procura di Padova sul caso aveva addirittura aperto un'inchiesta.
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