Gli auguri in dialetto dei giocatori del Calcio Padova

Calcio serie B. Spassoso video prodotto dai Biancoscoppiati, il gruppo satirico che ironizza sui social network, con finale a sorpresa

PADOVA I Biancoscoppiati colpiscono ancora e lo fanno con un video di Natale spassosissimo. Il gruppo satirico che ironizza sui social network sulle vicende del Calcio Padova, ha voluto mettere insieme giocatori e allenatore per fare gli auguri a tutti i tifosi.

Ovviamente, auguri personalizzati e in rigoroso dialetto veneto. E così non potevano che recitare la parte del leone i padovani doc Igor Radrezza e Cristian Pasquato, oltre al mestrino Tommaso Rocchi, che da quando ha fatto ritorno in Veneto si diverte a parlare il più possibile in dialetto, e ha mostrato anche grandi capacità di recitazione.

Un po' in difficoltà il brindisino Vantaggiato e il napoletano Ciano, divertito come un matto l'italo-brasiliano Santacroce. E se Trevisan e Iori hanno mostrato di aver appreso anche l'idioma locale dopo i tanti anni trascorsi a giocare in giro per il Veneto, anche gli stranieri Cuffa e Osuji non se la sono cavata male. E se Mazzoni dal Natale chiede gli si regali un gol anche a lui che gioca in porta, la frase più spassosa scritta dai Biancoscoppiati la pronuncia Elia Legati: «Un augurio di Nadae tanto beo e speremo che non capiti un guasto alle luci dell'albereo».

Show finale, quindi, di Bortolo Mutti che improvvisa un augurio in dialetto bergamasco.

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