Gli ultras mantovani assaltano un bar
Ferito il gestore del locale. Quattro tifosi del Padova fermati poco dopo a Cadoneghe con mazze e bastoni: denunciati

CAMPODARSEGO. Una decina e più di tifosi mantovani hanno compiuto un blitz incappucciati e armati di bastoni al bar Mondial di Sant’Andrea di Campodarsego (sulle pareti campeggiano le maglie storiche del Padova Calcio), dove hanno rotto la vetrata del locale e spaccato la porta, costringendo il proprietario a chiudersi all’interno. Poco dopo i carabinieri, su segnalazione arrivata al 112, hanno controllato 4 automobilisti fermi, ognuno nella propria macchina, al parcheggio della Castagnara a Cadoneghe, trovando all’interno dei 4 mezzi bastoni, mazze da baseball e tubi di plastica dura. Il tutto è accaduto mentre era in corso, o stava per iniziare, la partita di calcio di Serie D tra Campodarsego e Mantova a pochi chilometri. Alla fine i 4 fermati sono risultati ultras del Padova, sui quali pendeva un Daspo, ossia il divieto di accedere alle manifestazioni sportive: per loro è scattata una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere.
Quando i mantovani sono arrivati al bar, hanno trovato dei clienti già presenti, sicuramente simpatizzanti del Padova. Sono volate parole grosse e qualche spintone. Uno dei due fratelli che gestiscono il locale, che si trovava in quel momento nel bar, aiutato da alcuni clienti è riuscito a tenere fuori i tifosi lombardi, ma non ha evitato una bottigliata, che lo ha colpito al collo mentre all’esterno, fra coloro che stavano consumando sugli sgabelli, c’è stato un fuggi fuggi generale.
Tutto inizia verso le 14, quando 3-4 furgoni si fermano ad una decina di metri dal bar Mondial, lungo via Caltana. Scendono gli ultras del Mantova (con i padovani ci sono vecchie ruggini, risalenti alle stagioni in C), che si dirigono al locale dove a bastonate rompono la vetrata del bar, spaccano la maniglia della porta d’ingresso e danneggiano qualche sedia per poi scappare a gambe levate (c’è pure un video che riprende la fuga). Da Mantova i supporter, ritornati dopo aver assistito alla partita, raccontano che il gruppetto di ultras non è mai arrivato allo stadio di Campodarsego e che, a quanto risulta loro, quei ragazzotti dopo il blitz al bar siano tornati a Mantova per paura di guai con le forze dell’ordine, rinunciando alla partita. Partita peraltro giocata senza alcun incidente e vinta 4-2 dalla squadra di casa.
Ai carabinieri giunge la segnalazione di 4 automobili sospette parcheggiate alla Castagnara, una segnalazione che pare non c’entrare nulla con i fatti di Campodarsego. I 4 ragazzi nelle rispettive automobili hanno dei bastoni e delle mazze. Il sospetto delle forze dell’ordine è che non fossero fermi lì per caso, ma la prova non c’è. La denuncia è scattata comunque: quegli oggetti non si possono portare in macchina, soprattutto se si è colpiti da un provvedimento di Daspo, emesso dal questore. È solo un’ipotesi che volessero vendicare quanto accaduto poco prima al bar di Campodarsego. Dei fatti sono stati informati i carabinieri di Mantova.
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