Granze, sindaco e Protezione civile fanno appostamenti: è polemia

Non li chiamano ronde, ma sono la risposta “istituzionale” alle ripetute razzie dei ladri nella case: i volontari si fanno vedere in strada nelle zone a rischio
Granze, 07.12.2012.Il gruppo della protezione civile di Granze..ph. Zangirolami
Granze, 07.12.2012.Il gruppo della protezione civile di Granze..ph. Zangirolami

GRANZE. In paese li chiamano “appostamenti” più che “ronde”, ma poco importa: l’ondata di razzie e furti delle ultime settimane non ha allertato solamente la popolazione di Solesino.

A Granze, già da qualche giorno, a monitorare il territorio in orario notturno ci sono addirittura la Protezione civile e il sindaco. Un servizio “istituzionalizzato”, dunque, avviato in collaborazione e in sintonia con le forze dell’ordine.

La decisione di scendere in campo presa dall’amministrazione comunale è arrivata a fine novembre, quando in una sola notte sono state depredate cinque abitazioni in zona Savellon e in via Albareo. Raid si sono verificati anche nei giorni successivi, e pure l’altra notte, sempre nella località Savellon.

«La sicurezza, in questi giorni, è diventata un’esigenza molto sentita dalla mia popolazione» spiega il sindaco Bruno Bizzaro «Abbiamo quindi deciso di metterci a disposizione delle forze dell’ordine». L’amministrazione ha incontrato i vertici locali dell’Arma dei carabinieri, con i quali si è concordata l’attivazione di un presidio notturno.

«Da mezzanotte alle quattro, con una media di quattro uomini a notte, stiamo in appostamento utilizzando i mezzi della Protezione civile» svela Bizzaro «Non si tratta di ronde, visto che non circoliamo per strada ma ci sistemiamo in punti strategici, soprattutto nelle zone più colpite da questi reati o lungo le vie principali di scorrimento».

Un’attività estremamente diversa, dunque, da quella che contemporaneamente sta interessando la vicina Solesino. Lo stesso sindaco si è impegnato attivamente, partecipando ogni notte a questi servizi di vigilanza.

«Ogni attività è stata concordata preventivamente con le autorità militari, è bene ribadirlo» assicura il vicesindaco Teresa Targa «Ci siamo sentiti in dovere, come ente pubblico, di impegnarci in prima persona a sostegno delle forze dell’ordine e a tutela della sicurezza dei nostri cittadini. Anche il sindaco ha voluto dare l’esempio dedicando del tempo personale all’iniziativa». Nel web vengono inoltre segnalati furti e saccheggi anche in alcuni quartieri di Stanghella e Monselice.

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