Grigoletto, le firme per Forza Nuova fanno esplodere la polemica

Neppure il tempo della nomina e scoppia il primo caso in giunta. Il neo assessore alla Mobilità Stefano Grigoletto (nella foto), esponente di Forza Italia, si “trascina” un’indagine e poi un possibile processo per la vicenda delle firme elettorali. In qualità di pubblico ufficiale, deputato ad autenticare le firme dei sottoscrittori della lista di Forza Nuova delle Regionali del 2010, Grigoletto, assieme a altri 6 politici di centrodestra, avrebbe certificato firme false di alcune persone che non le avevano apposte. Un caso per cui il pm Marco Peraro ha chiesto il rinvio a giudizio su cui dovrà pronunciarsi nelle prossime settimane il giudice Chiara Bitozzi. Nel procedimento Grigoletto è difeso dall’avvocato Giuseppe Pavan.
A sollevare politicamente il caso, è stato l’ex consigliere del Pd Paolo Cavazzana. Che ha voluto sottolineare come tra le deleghe assegnate al neo assessore ci sia anche quella ai servizi demografici che comprende anche l’ufficio elettorale. Cioè proprio il posto deputato a gestire la partecipazione agli appuntamenti elettorali: «È come fare Macchia Nera Sindaco di Topolinia», ha sottolineato Cavazzana. La replica di Grigoletto: «Ho completa fiducia nel procedimento e mi difenderò nelle sedi opportune qualora venissi rinviato a giudizio», ha sottolineato il neo assessore.
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