Guerriglia all’Euganeo, il prefetto difende la polizia: «Intervento tempestivo, equilibrato, rapido»

Francesco Messina interviene dopo i tafferugli durante Padova-Catania: «Capacità di gestione eccellente, valuteremo se ci sono da migliorare le fasi di filtraggio e pre filtraggio»

Alice Ferretti
Il prefetto Francesco Messina
Il prefetto Francesco Messina

«Padova deve sapere che chi gestisce l’ordine pubblico, che io vigilo, è all’altezza. Ho aspettato qualche giorno per leggere i fatti con una capacità da addetto ai lavori»: così il perfetto di Padova Francesco Messina riguardo ai fatti avvenuti allo stadio Euganeo in un incontro con i giornalisti giovedì 21 marzo.

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Tafferugli nell'intervallo di Padova-Catania (foto Piran)

«Conosco la materia da anni soprattutto riguardo l’ordine pubblico sportivo. Ho avuto a che fare con tifoserie effervescenti come Bergamo, Milano, Brescia e Torino. La materia è complicata».

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E ancora: «La capacità di gestione dell’evento a opera della Questura è stata eccellente. L’intervento è stato tempestivo, equilibrato, rapido. Ha comportato l’interruzione dei disordini da parte di questa frangia di tifosi e ha consentito la partita. Il deflusso è stato ottimale e anche l’abbandono della città da parte della tifoseria.

«Bisogna valutare se qualcosa si può migliorare nel filtraggio e pre filtraggio per evitare che all’interno dello stadio vengano portate cose che non si possono portare», ha proseguito Messina.

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