Guizza, più illuminazione e festa del rione a giugno

Le richieste di residenti e commercianti: sistemare i marciapiedi e segnalare i parcheggi Incontro-confronto con l’assessore Bressa. Bocciata l’idea di un’altra fermata del tram
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - VEDUTA VIA GUIZZA
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GUIZZA. L’assessore al commercio, Antonio Bressa, ha incontrato residenti e commercianti della Guizza. Raccogliendo le loro proposte, qualcuna azzardata, altre già sul tavolo dei tecnici, altre ancora “girate” al collega delle manutenzioni Andrea Micalizzi. Inoltre ha presentato un progetto di festa per giugno (8-9-10 giugno) fatto di clown e giochi che si pone l’obiettivo di coinvolgere, per la domenica, anche le botteghe del rione.

All’incontro, che si è tenuto al bar Rango della Conselvana, sono intervenuti, fra gli altri, il consigliere comunale Roberto Bettella e i pilastri del tessuto economico Daniele Bettella e Roberto Bertipaglia e l’ex assessore, farmacista del quartiere, Stefano Grigoletto. E poi Massimo Amistà, residente e numerosi altri commercianti e abitanti.

Hanno chiesto più illuminazione: «Partirà a breve», assicurano gli amministratori. «E sarà al led. L’argine è già stato rinnovato nei punti luce e anche alcuni tratti di Voltabarozzo a confine con la Guizza».

I marciapiedi sono dissestati: «Girerò la segnalazione all’assessore Micalizzi».

Poi c’è la questione parcheggi. Conti alla mano, Bettella assicura sono 153, ma non si vedono, o, almeno, non abbastanza e dalla Guizza arriva la richiesta di indicarli con una segnaletica ad hoc.

«Ci sarebbe anche l’ex distributore Esso in via Santa Maria Assunta», sottolineano i negozianti, «che è stato dismesso e potrebbe servire da parcheggio». «Dobbiamo verificare di chi sia la proprietà», spiegano dal Comune. «Se del Comune (ma è improbabile) è facile organizzarsi, altrimenti potremmo pensare ad una convenzione con il privato».

Inoltre alcuni residenti avanzano la proposta di aggiungere una fermata del tram nella piazza della fontana, davanti al supermercato Despar, ex Conad: «Difficile», ammettono gli amministratori, «ce ne sono già due a breve distanza».

Malgrado alcune richieste e alcune lamentele, la Guizza si conferma però uno dei quartieri più “desiderati”, come conferma l’agenzia Tecnocasa del rione: dotata di tutti i servizi (tram in testa), scuole vicine e case nuove, rinnovate o popolari, negozi, supermercati, anagrafe.

Una zona dunque dove le famiglie aumentano e il commercio dimostra di assestarsi su un tessuto positivo: appena due botteghe chiuse e tre aperture nell’arco degli ultimi mesi, il negozio di bici che si è trasferito in uno spazio più grande e due agenzie che si occupano di ristrutturazioni di appartamenti.

Elvira Scigliano

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