I bimbi morti per una puntura Va in scena “La strage del ’33”

PORTOGRUARO. Serata particolare a Portogruaro al teatro Russolo, sabato. Va in scena il dramma dei bambini di Gruaro che nel 1933 vennero uccisi dalla somministrazione di un vaccino sperimentale....

PORTOGRUARO. Serata particolare a Portogruaro al teatro Russolo, sabato. Va in scena il dramma dei bambini di Gruaro che nel 1933 vennero uccisi dalla somministrazione di un vaccino sperimentale. Il fatto, dimenticato per anni e tornato alla luce grazie a una ricerca storica, avvenne nelle primavera del 1933 a Gruaro; la chiamano “la strage di Gruaro”: 28 bambini, dei 254 sottoposti a vaccinazione obbligatoria per ordine delle autorità pubbliche, morirono perché il piccolo comune del Veneto orientale era stato segretamente scelto per testare un nuovo vaccino contro la difterite. Dopo la vaccinazione tutti i piccoli, in età compresa fra i tredici mesi e gli otto anni, si sentirono male e 28 di loro morirono a causa di una sopraggiunta paralisi. Solo in seguito emerse tutta la verità. Di questa triste vicenda si è occupato lo storico locale Dario Bigattin che nel 2014 ha pubblicato la ricerca “La maledetta puntura del 1933”. Dalla sua ricerca, la Compagnia Teatrale La Lanterna ha tratto uno spettacolo, diretto da Lucia Pellegrin, che ripercorre la strage attraverso i dialoghi fra i genitori dei bambini vittime di quel grave errore medico, collegati da alcuni video.

Lo spettacolo inizia alle 21.

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