I sindaci porteranno l’olio per la tomba di San Leopoldo

È il santo del perdono. Ogni anno, in occasione della sua festa, i sindaci dei Comuni di diverse zone della Diocesi di Padova portano al suo santuario l’olio che brillerà di fronte alla sua tomba. Quest’anno, a rendere omaggio a San Leopoldo Mandic, nella chiusura dell’ “Anno Leopoldiano” voluto dai frati per il 70° anniversario della sua morte, saranno le dodici parrocchie del Vicariato di Legnaro, che comprende i Comuni di Ponte San Nicolò, Legnaro, Polverara, Saonara e Sant’Angelo di Piove. San Leopoldo si festeggia il 12 maggio: quest’anno, però, la festa, che cade proprio nella solennità dell’Ascensione, sarà anticipata al giorno prima. La novena avrà inizio giovedì 2 maggio: ogni sera, la Messa sarà celebrata da una diversa parrocchia del Vicariato. Inizierà il 2 maggio, alle 18.30, Ponte San Nicolò, seguirà l’indomani alla stessa ora Sant’Angelo di Piove. Sabato 4, alle 18, sarà il turno di Saonara, mentre domenica 5 sarà la volta dell’Ordine francescano secolare e dei giovani francescani della città. Lunedì 6, alle 18.30, Legnaro e Isola dell’Abbà, martedì 7, alla stessa ora, Roncajette e San Leopoldo. Mercoledì 8 toccherà a Polverara, giovedì 9 a Roncaglia e Rio, venerdì 10, infine, a Villatora e Vigorovea. Culmine della festa sabato 11, con la Messa delle 19, presieduta da monsignor Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia e presidente della Commissione per l’ecumenismo della Cei, campo di cui il santo, ponte tra cattolicesimo e mondo ortodosso, è stato un precursore. Nel corso della cerimonia, i cinque sindaci dei Comuni del Vicariato di Legnaro consegneranno di persona l’olio della riconciliazione. Il 12 maggio, infine, nel cuore della sagra di San Leopoldo, la parrocchia più giovane della diocesi, che sorge a Ponte San Nicolò, inaugurerà piazza San Leopoldo. (a.c.)