Il cambio contatori scatena gli operatori a caccia di clienti

CADONEGHE. Il comune di Cadoneghe aveva avvertito i residenti che in questi giorni sarebbero passati gli incaricati Enel a sostituire i vecchi contatori: un messaggio con lo scopo di informare sul fatto che si sarebbe trattato di tecnici, non di truffatori. Ma l’occasione pare sia stata utilizzata dai venditori di energia per infilarsi nelle case nei medesimi giorni per tentare di estorcere la firma su nuovi contratti. «Questi personaggi sfruttano l'avviso di sostituzione istituzionale» avvisa il Comune, «per passare qualche giorno prima dell'intervento, con lo scopo di far sottoscrivere nuovi contratti di vendita di energia elettrica. Si ricorda che l’operazione di sostituzione del contatore viene effettuata solo da personale riconoscibile con tesserino identificativo ed è gratuita». Tutte le informazioni sul nuovo contatore si possono trovare sul sito e-distribuzione: inoltre l’applicazione e-pin, da salvare sul proprio telefono, consente di verificare l'identità degli operatori che si presentano nelle case a sostituire i contatori. Il sindaco nel frattempo ha incaricato le forze dell'ordine di eseguire delle verifiche. Nei giorni scorsi qualche cittadino aveva chiamato il 112 infastidito dall’insistenza con la quale i finti addetti dell’Enel suonavano e cercavano di farsi aprire. Compaiono in coppia e si mostrano parecchio insolenti: ad un residente, ad esempio, hanno suonano almeno tre volte il campanello per parlargli. Quando questi ha detto loro di andarsene, per tutta risposta si è sentito scampanellare di nuovo e insultare. Ad una donna si sono presentati asserendo di possedere una sua bolletta, sulla quale volevano eseguire dei controlli: la donna ha chiamato Enel, la quale ha negato, pertanto si è rivolta poi ai carabinieri. Ad un’altra volevano far credere che se non avesse effettuato il cambio con loro, Enel avrebbe assegnato un operatore a caso, magari più costoso: informazione infondata. ––

CRI.S.