Il cimitero sprofonda Parte il progetto delle esumazioni

NOVENTA PADOVANA. Per far fronte allo smottamento di una vasta area del cimitero, il Comune ha predisposto un progetto di esumazione che parte il prossimo 18 ottobre. «Entro questo mese saranno...

NOVENTA PADOVANA. Per far fronte allo smottamento di una vasta area del cimitero, il Comune ha predisposto un progetto di esumazione che parte il prossimo 18 ottobre. «Entro questo mese saranno esumate una ventina di salme», annuncia il sindaco Luigi Alessandro Bisato. «Un secondo intervento verrà fatto dopo la ricorrenza di tutti i morti così da arrivare a liberare entro fine anno almeno 50 tombe a terra. Si proseguirà l’anno prossimo».

Le salme totalmente decomposte dovranno essere trasferite in ossario a cura dei parenti oppure, qualora ce ne fosse la volontà, si potrà accedere alla cremazione con un abbattimento sulla spesa che il Comune è riuscito a ottenere. Se invece si fossero perse le tracce dei famigliari, i resti del defunto verranno trasferiti nell’ossario comune oppure nel campo di mineralizzazione.

«Il problema è sulle due file di loculi molti dei quali hanno un’assegnazione perenne o novantanovennale», spiega il sindaco. «Qui bisogna trovare una soluzione perché il muro che li sostiene aveva ceduto anni fa ed è stato stabilizzato. Per trasferirli e abbattere le due file vanno trovati moltissimi altri loculi visto che i titolari hanno un diritto acquisito che va salvaguardato”. Si parla di circa 200 defunti da estumulare e sistemare altrove. Per il Comune si profila una grossa spesa per la quale vanno trovate le risorse.

Giusy Andreoli

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