Il Comune zittisce l’Highlander
ESTE. Tempi difficili per i locali atestini. La linea dura dell’amministrazione comunale continua a mietere vittime: il Comune di Este questa volta ha vietato ogni attività musicale al pub Highlander di via Corradini. Il motivo? I rumori del locale – già oggetto di un’interrogazione comunale lo scorso gennaio da parte della Lega nord - disturbano la quiete dei residenti. Lo scorso 16 maggio l’Arpav ha condotto una prova fonometrica nei dintorni del pub, che ha confermato il superamento del limite di accettabilità dei rumori in periodo notturno, soprattutto dall’1 alle 3. Lo scorso 16 luglio, recepiti i verbali dell’Arpav e consultate le normative in materia, il Comune ha ordinato la sospensione di ogni attività musicale e amplificazione sonora, oltre i limiti di legge, all’interno del locale, obbligando il pub ad attuare gli opportuni interventi tecnici di insonorizzazione entro due mesi. Non è escluso, peraltro, che scatti anche una sanzione economica. È l’ennesimo provvedimento comunale contro musica alta e disturbo della quiete pubblica dei locali atestini. Nella maggior parte dei casi il Comune si è mosso su sollecitazione dei residenti. Appena due settimane fa era toccato al Wi-Fi Cafè di via Atheste: proponeva musica ad alto volume oltre la mezzanotte ed è stato sanzionato con oltre 700 euro di multa. Nei primi giorni di giugno la giunta di Giancarlo Piva e l’intero consiglio comunale avevano bacchettato l’attività di alcuni bar di via Matteotti, prendendo poi anche alcuni provvedimenti tra cui il divieto di utilizzo di bicchieri di vetro. A febbraio nel mirino era finito Il Gatto e la Volpe di viale Fiume, costretto a sospendere ogni attività musicale, mentre nel luglio scorso un nutrito gruppo di residenti era riuscito a far chiudere anzitempo la rassegna estiva della discoteca “Radio Londra” in via Brunelli.
Nicola Cesaro
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