Il dosso rallentatore di via Chiesa rimosso dopo un solo mese

VEGGIANO. È durato appena un mese il dosso rallentatore in via Chiesa a Trambacche di Veggiano, da più parti criticato per la sua potenziale pericolosità, così a ridosso di una curva. La decisionedi...
VEGGIANO. È durato appena un mese il dosso rallentatore in via Chiesa a Trambacche di Veggiano, da più parti criticato per la sua potenziale pericolosità, così a ridosso di una curva. La decisionedi installarlo era stata assunta dall’amministrazione comunale dopo che la scorsa estate quattro ragazzi erano usciti di strada. Pensando quindi a come far rallentare i veicoli in transito, il Comune aveva installato poco più di un mese quel dosso, appena superata la rotatoria del ponte sul Bacchiglione in direzione di Trambacche, prima di una doppia curva. Una posizione giudicata infelice, specialmente dai motociclisti. E così l’amministrazione, qualche giorno fa, è tornata sulla propria decisione e ha rimosso il dosso. E se è lecito provare in via sperimentale e poi ricredersi, i consiglieri di minoranza non hanno intenzione di lasciarla passare tanto liscia all’amministrazione guidata dal sindaco Simone Marzari. «Con questo esperimento sono stati buttati 1. 800 euro» sostengono infatti i consiglieri della civica “Per Veggiano”, Monica Migliaccio e Michele Sartori. «Se è anche vero che la posa e la rimozione del dosso sono stati eseguiti dagli operai comunali, è pur vero che sono stati buttati 400 euro di manodopera e 1.400 per il materiale. Ci pare che quest’amministrazione improvvisi i lavori, seguendo un po’ il principio del “fa e desfa”, del realizza e disfa. Sono però soldi pubblici e vanno spesi con oculatezza». Tra l’altro il dosso di Trambacche non sarebbe l’unico a creare fastidi. «Ne è stato installato uno anche in via Santa Maria» proseguono i due consiglieri, «ma sappiamo che il sobbalzo dei veicoli che lo attraversano sta creando delle pericolose vibrazioni nelle abitazioni vicine, che hanno già mosso delle rimostranze».
(cri. s.)


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