Il fronte “No Css” si allarga fino all’Abbazia di Praglia

MONSELICE. Il fronte NoCss si allarga, anche l’Abbazia di Praglia si schiera dalla parte del movimento “Cambiamo aria”. Don Mauro Maccarinello, portavoce del monastero benedettino che si trova nel...

MONSELICE. Il fronte NoCss si allarga, anche l’Abbazia di Praglia si schiera dalla parte del movimento “Cambiamo aria”. Don Mauro Maccarinello, portavoce del monastero benedettino che si trova nel cuore del Parco Colli Euganei, ha espresso seria preoccupazione per il progetto dalla Cementeria che prevede la combustione di un derivato dalla lavorazione dei rifiuti (Css). «Ci uniamo» scrive in una lettera «a quei cittadini che si stanno mobilitando per esigere una maggiore chiarezza e scongiurare l'intrapresa di soluzioni che possono risultare dannose all'ambiente e nocive alla salute delle persone». Il Parco Colli Euganei, su cui insiste la Cementeria, è «uno splendido gioiello» già vittima di pesanti condizionamenti. «Appare quanto mai importante e necessario» commenta «crescere nell'attenzione alla tutela di un territorio che ancora oggi ci permette di sperimentare bellezza e qualità alta della vita, in tutti i suoi aspetti, a cominciare dall'aria che respiriamo». L'opera di sensibilizzazione, trasparenza e riflessione intrapresa dal movimento gode perciò del «cordiale sostegno» dei frati. La lettera si sposa con le intenzioni dei cittadini che stanno cercando di costruire un fronte di mobilitazione largo. (c.b.)

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