Il giovane ustionato stava preparando un petardo artigianale

L’agricoltore di Corte è fuori pericolo, rischia la denuncia L’esplosione è avvenuta nel magazzino dell’azienda
Di Alessandro Cesarato
BELLUCO.CROLLO BAR LA PERLA SANT'ANGELO DI PIOVE
BELLUCO.CROLLO BAR LA PERLA SANT'ANGELO DI PIOVE

PIOVE DI SACCO. Si ustiona il volto cercando di costruire un petardo artigianale nel magazzino di casa. È finito al centro grandi ustionati di Padova il giovane agricoltore che l’altra sera ha letteralmente sperimentato sulla sua pelle i rischi di armeggiare con la polvere pirica senza le dovute precauzioni.

Protagonista della “bruciante” disavventura è stato T.N, di 24 anni, mentre si trovava nel magazzino della sua abitazione in via Righe, nella frazione di Corte. Con la polvere pirica estratta delle cartucce, legalmente detenute in quanto in possesso di regolare porto d’armi per uso sportivo, era intento ad assemblare una qualche sorta di artificio pirotecnico da fare probabilmente scoppiare nell’imminente festa di Capodanno. Una pratica del tutto sconsiderata, vista l’alto coefficiente di rischio. Fatto sta che c’è stata un’esplosione e la fiamma che ne è scaturita ha investito improvvisamente il ragazzo al collo e al volto.

L’agricoltore, nonostante il dolore e lo spavento, è comunque riuscito a chiamare autonomamente i soccorsi. L’ambulanza del 118 è giunta con celerità sul posto. Prima c’è stata una corsa all’ospedale cittadino per i controlli, quindi il trasferimento a Padova, nel reparto specializzato ad affrontare casi di questo tipo.

In via Righe sono arrivati anche i carabinieri e i vigili del fuoco di Piove di Sacco che hanno messo in sicurezza il locale.

Il rischio era che potessero verificarsi ulteriori esplosioni dalle quali avrebbe potuto scaturire anche un principio d’incendio. Il magazzino della proprietà agricola è stato posto sotto sequestro con i militari che hanno effettuato il minuzioso sopralluogo in cerca delle cause dell’esplosione, solo successivamente chiarite.

Dopo lo spavento iniziale e la forte preoccupazione delle prime ore, il quadro clinico si è normalizzato e il giovane così sarà presto dimesso.

I carabinieri stanno ora vagliando l’episodio nel suo complesso e se sussistano i presupposti per una eventuale denuncia per il reato di accensioni ed esplosioni pericolose.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova