Il Giudice di pace va a Padova dall’inizio del nuovo anno

CAMPOSAMPIERO. La scure del Governo Monti, sotto forma di revisione della spesa pubblica, il cui decreto è stato convertito in legge, si è abbattuta anche sul Giudice di pace di Camposampiero,...

CAMPOSAMPIERO. La scure del Governo Monti, sotto forma di revisione della spesa pubblica, il cui decreto è stato convertito in legge, si è abbattuta anche sul Giudice di pace di Camposampiero, soppresso e accorpato nelle sue funzioni a Padova. A nulla sono valsi gli appelli dei sindaci della Federazione, a partire da Camposampiero dove, il 23 luglio scorso, il Consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno a difesa dell’unico ufficio giudiziario rimasto dopo la chiusura della Pretura. Il consiglio aveva chiesto al Governo il mantenimento del Giudice di pace riprendendo la richiesta in tal senso fatta ancora in marzo dalla Federazione del Camposampierese, che nei giorni scorsi aveva fatto proprio l’odg di Camposampiero. Ma non c’è stato nulla da fare e Camposampiero perde l’ultimo servizio giudiziario. «Ciò nonostante» precisa il sindaco Domenico Zanon «come Federazione abbiamo deciso di mantenere, almeno fino a fine anno, la vigilessa che ora è distaccata negli uffici del Giudice di pace con funzioni di cancelliere, per garantire lo svolgimento della normale attività nel periodo di transizione». Il servizio quindi a Camposampiero, per i prossimi mesi, sarà regolare. Poi tutti a Padova.

Francesco Zuanon

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