Il magistrato risponde al Coisp «Poliziotti amici»

«La magistratura è diventato un nemico ulteriore contro cui dobbiamo combattere ogni giorno». È stato il duro commento di Franco Maccari, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, come commento al permesso premio dato a un detenuto nordafricano radicalizzato. Un commento, quello del sindacalista che non è sfuggito ai magistrati. Sicuramente non a Giovanni Maria Pavarin (nella foto), presidente del Tribunale di Sorveglianza di Venezia: «Nella mia qualità di Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Venezia vorrei rassicurare i lettori, ma anche lo stesso sindacato di polizia Coisp, che gli appartenenti alle forze di polizia sono invece considerati tra i migliori amici dei magistrati di sorveglianza: ciò in forza di una decennale collaborazione, leale e generosa, della quale la magistratura di sorveglianza non può che continuare a ringraziare chi costantemente si adopera per la tutela dell'ordine e della sicurezza».
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