Il mondo del body building dà l’addio a Mario Cecchinato

L’addio mercoledì al noto culturista padovano e al figlio Gianluca Cecchinato, 46 anni. La moglie sepolta a Bolzano
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - FUNERALE CECCHINATO
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PADOVA. L’addio mercoledì a Mario Cecchinato, 70 anni, noto culturista padovano e pioniere della disciplina del body building in città, e al figlio Gianluca Cecchinato,

46 anni. I due, con la moglie e mamma Carmela Cutrupi, 63 anni, erano mancati in un incidente stradale avvenuto giovedì scorso sulla Valsugana. Mario Cecchinato con la moglie e il figlio stava rientrando a Padova da Bolzano, dove vivono alcuni parenti di Carmela Cutrupi. Parenti che hanno deciso di tumulare la donna nel cimitero di Bolzano, mentre Mario e Gianluca sono stati portati ieri mattina al cimitero Maggiore.

Nonostante non si sia tenuto un vero e proprio funerale, ma solo un momento di preghiera seguito dalla benedizione delle bare, erano tantissimi ieri i presenti in cimitero per dare l’ultimo saluto al noto culturista padovano e al figlio. Tra questi Roberto Zardinoni, ex campione del mondo di body building, Alessandro Zedra, campione italiano di braccio di ferro, Mauro Salvalaggio, responsabile dell’area nord Wabba (World Amateur Body Building Association) e caro amico di Mario Cecchinato, Rossano Basso, organizzatore del campionato mondiale Wabba, Elisabetta Adamo, campionessa europea e vice campionessa mondiale Wabba, Mauro Bozzolan e Francesco Galante, i due colleghi di Mario che da lui hanno rilevato la palestra Spartan di Chiesanuova, e tanti altri amici appartenenti al modo del body building e della psicologia. Durante la preghiera, prima che le due bare fossero deposte al suolo, in tanti hanno voluto spendere qualche parola su Mario Cecchinato: «Grazie agli insegnamenti che mi hai dato durante le numerose serate in cui ci siamo incontrati», ha detto Stefano De Vido, presidente dell’associazione culturale Serere per cui Mario Cecchinato aveva tenuto diversi incontri di psicologia.

(a.f)

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