Il nodo delle quote rosa per la nuova Giunta comunale di Padova

PADOVA. Il nodo delle “quote rosa” agita gli incontri per la formazione della giunta Giordani, negli ultimi due nodi rimasti: quello del rappresentante di Area civica e dei due nomi di Coalizione civica.
I centristi ieri si sono riuniti e hanno dato un’indicazione chiara: priorità ai due primi arrivati in lista (Colasio e Foresta), entrambi uomini. Gli “arancioni” si riuniranno stasera alla Fornace Carotta per decidere le modalità di presentazione delle «disponibilità», anche in base alle deleghe assegnate loro.
La quadratura in settimana. A Palazzo Moroni proseguono incontri, vertici e riunioni tra i tanti protagonisti della partita. Ieri pomeriggio si sono visti anche Sergio Giordani e Arturo Lorenzoni, che fanno trapelare un clima positivo rispetto alla possibilità di completare la squadra di giunta in tempi brevi. Forse già in tempo per celebrare i nuovi assessori venerdì sera, quando è in programma la festa per la vittoria al parco Fistomba, al Portello.
Il nodo più difficile da scegliere, da cui dipendono a cascata quasi tutte le altre decisioni, è quello dell’equilibrio di genere: su 9 componenti della giunta almeno 4 devono essere donne. Ne metterà 3 l’area lorenzoniana e una sola Giordani? Oppure anche in questo caso ci sarà parità?
I nomi di Area civica. Il vertice dei centristi, ieri sera all’hotel Europa, ha partorito un’indicazione chiara. Privilegiare i primi due arrivati per preferenze: Andrea Colasio (che aspira alla cultura) e Antonio Foresta (più ferrato su commercio e attività produttive). Il problema è che si tratta di due uomini.
Se dovesse essere necessario indicare una donna potrebbero rientrare in campo il sottosegretario Barbara Degani (non c’è incompatibilità con l’incarico governativo) o l’ex assessore al sociale Alessandra Brunetti. Ma non è detto che il “sacrificio” tocchi ai centristi, un passo indietro potrebbe farlo Diego Bonavina, nella lista Giordani, e al suo posto potrebbero arrivare Elisabetta Mastrosimone (anch’ella ferrata in materia sportiva) e Silvia Viaro (avvocato esperta in procedure legali).
Stasera decide Coalizione. I prossimi passi li deciderà stasera in assemblea (alla Fornace Carotta alle 20.45) Coalizione civica. In pole position restano le due donne più votate: Marta Nalin e Chiara Gallani. Ma se il criterio fosse sulle deleghe allora per gestire la cultura (strappandola a Colasio) potrebbero arrivare Umberto Curi o Stefano Collizzolli (marito della Gallani). Ma è più probabile che dagli incontro Giordani-Lorenzoni arrivino altre deleghe da gestire: ambiente, mobilità, lavoro scuola e politiche giovanili.
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